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“se abbiamo individuato ‘ripresa e resilienza’ come parole chiave di questo momento complesso e difficile, dobbiamo aggiungerne una terza altrettanto fondante: alleanza e leale collaborazione nella filiera: su questo il mondo del vino puo’ dare lezioni importanti”, ha affermato la ministra teresa BELLANOVA aprendo il suo intervento all’incontro “il futuro del vino: visioni differenti, unica prospettiva. scenari attuali e possibili sfide del prossimo decennio”, organizzato da veronafiere, vinitaly, wine2wine, informa un comunicato del mipaaf. nel suo intervento la ministra ha sottolineato i provvedimenti e le azioni a sostegno dell’intera filiera agroalimentare. poi, per concludere, la ministra ha affermato: “le sfide che i mercati stanno ponendo alle imprese, sfide accresciute dalla pandemia, richiedono analisi e ricerche specifiche e comportano rilevanti investimenti materiali e immateriali”. “per affrontare queste sfide e sostenere questi investimenti, il ministero e’ disponibile ad accompagnare il settore; serve pero’ un nuovo ‘piano di sviluppo’ dell’intera filiera vitivinicola italiana, in grado di parlare al futuro e guardare a quello che succedera’ nei prossimi anni”, ha proseguito BELLANOVA. “per farlo accadere, avremo a disposizione le risorse della pac, ma occorre un progetto organico di sviluppo, in grado di mettere a sistema le buone pratiche, e ne abbiamo tante, e a valore tutto quello che di buono siamo riusciti a fare in questi anni, soprattutto per rafforzare l’ambito internazionale, dove il made in italy e’ molto apprezzato, ma dove non riusciamo ad essere presenti e forti come potremmo”, ha concluso la ministra.