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“‘esprimiamo il nostro sgomento e la nostra rabbia per l’ennesimo incidente che e’ costato la vita a giovanni DELL’OLIO, 58 anni, lavoratore del mare”. lo afferma la segretaria generale della uila pesca maria LAURENZA in seguito – informa un comunicato della uila – al naufragio del “normandy”, peschereccio della marineria di termoli (cb), di cui DELL’OLIO era comandante. il peschereccio si era ribaltato nella serata di ieri a seguito di un’avaria. “mentre ci stringiamo attorno alla famiglia, ribadiamo la nostra denuncia per una situazione, non piu’ sostenibile, che vede i nostri pescatori lottare contro il nemico invisibile dell’indifferenza”, prosegue LAURENZA, che sottolinea: “indifferenza dei governi italiani che, a prescindere dagli schieramenti politici, ormai da 20 anni, continuano a ignorare le nostre richieste di emanazione dei decreti attuativi, specifici per la pesca, del testo unico sulla sicurezza; indifferenza dell’europa che, in nome di una sostenibilita’ ambientale oltranzista, si ostina a non consentire l’utilizzo dei fondi comunitari per ammodernare la flotta rendendola piu’ sicura per gli equipaggi”.