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“un risultato storico, che ridisegna gli equilibri di rappresentanza sindacale in una delle piu’ note aziende d’italia”. lo afferma in un comunicato il segretario nazionale dell’ugl agroalimentare paolo MATTEI, commentando i risultati delle elezioni che si sono svolte il 20 novembre nello stabilimento industriale zuegg di verona e che hanno visto il candidato ugl veriano ZIMOLI entrare tra le rsu, ottenendo quasi il 15% dei voti. “un traguardo – prosegue il comunicato – che premia un lavoro svolto in sinergia tra il delegato ugl agroalimentare, la reggente ugl agroalimentare martina PHANDOH, la segreteria nazionale ugl agroalimentare e tutti gli iscritti. un risultato quello ottenuto che indica come l’ugl agroalimentare abbia saputo intercettare e analizzare con efficacia e chiarezza le problematiche dei lavoratori e abbia saputo canalizzare in risposte convincenti e progettuali”. “siamo orgogliosi di questo esito, per il raggiungimento del quale abbiamo messo a punto una strategia vincente, basata sulla serieta’ e sull’impegno quotidiano – ha detto PHANDOH -. la nostra applicazione e’ stata premiata e vogliamo condividere la nostra soddisfazione con tutti coloro che hanno contribuito a questa vittoria: innanzitutto tutti gli attivisti ugl agroalimentare, che con disponibilita’ e preparazione hanno permesso alla nostra lista di diventare una delle piu’ competitive e accreditate, nonostante i pochi mesi dall’ingresso in sito. ma non ce l’avremmo fatta senza il supporto della segreteria nazionale di ugl agroalimentare e del segretario della unione territoriale ugl di verona, alberto PIETROPOLI, sempre presente e attento a sostenere le nostre battaglie. da adesso inizia una nuova storia da scrivere insieme”. “i nostri piu’ vivi complimenti vanno a variano zimoli. questa elezione rappresenta per il nostro sindacato una conferma importante – ha commentato MATTEI – che dimostra la capacita’ di dialogo con la comunita’ dei lavoratori in un mondo in rapida evoluzione. questo chiaramente riempie di responsabilita’ il compito della nostra squadra, ma con la nostra serieta’ siamo sicuri di continuare a fare bene perche’ per la ugl – conclude il segretario nazionale – la persona nel suo essere e’ elemento primario del mondo del lavoro dove caratterizza la propria dignita’ sociale ed umana”.