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la commissione ue ha pubblicato la relazione economica annuale 2024 sulla flotta peschereccia dell’unione europea, da cui emerge un sostanziale miglioramento dei risultati economici della flotta, con un aumento dei profitti lordi sia nel 2022 che nel 2023, fino a raggiungere i 1.673 milioni di euro previsti per il 2024, rende noto un comunicato. il miglioramento – spiega il comunicato – e’ attribuito a fattori quali: i progressi nel raggiungimento di stock sostenibili, l’aumento dei prezzi medi di prima vendita per diverse specie chiave, la riduzione della capacita’ di pesca, il calo dei prezzi e del consumo di carburante. il miglioramento della sostenibilita’ degli stock ittici dell’ue, dovuto alle misure adottate dall’unione per ridurre lo sforzo di pesca negli anni passati, si e’ rivelato – continua il comunicato – economicamente vantaggioso: le flotte che si dedicano a stock sfruttati in modo sostenibile per diversi anni tendono a migliorare sia la redditivita’ che i salari. lo studio dimostra inoltre che il passaggio a tecniche di pesca a minor consumo di carburante comporta non solo benefici ambientali, ma anche una riduzione dei costi e un rafforzamento della resilienza socio-economica. conclude il comunicato sostenendo che per la flotta peschereccia dell’ue restano le sfide strutturali, che includono l’invecchiamento delle imbarcazioni. il numero di navi inattive continua ad aumentare, rappresentando il 25% del registro della flotta, e le prestazioni socio-economiche delle flotte di pesca costiera su piccola scala sono in declino.