SODDISFAZIONE CONFEDERDIA, FAI CISL, FLAI CGIL, UILA UIL PER RINNOVO CCNL QUADRI E IMPIEGATI AGRICOLI

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“e’ stato sottoscritto nella notte, tra confederdia, fai cisl, flai cgil, uila uil e confagricoltura, coldiretti, cia, nella sede di confagricoltura a roma, il rinnovo del ccnl per i quadri e gli impiegati agricoli, scaduto il 31 dicembre 2023 e valido per il quadriennio 2024-2027”. lo rende noto un comunicato congiunto di confederdia, fai cisl, flai cgil, uila uil, che cosi’ prosegue: “le organizzazioni sindacali esprimono soddisfazione per il raggiungimento, dopo una lunga e intensa trattativa, di un accordo che valorizza la professionalita’ degli oltre 22 mila lavoratrici e lavoratori del comparto e risponde alla necessita’ di rafforzare il potere di acquisto delle retribuzioni perso in questi ultimi anni a causa della spirale inflattiva. l’aumento retributivo definito per il biennio 2024-2025 e’ pari al 6,9%, di cui il 5% verra’ corrisposto a partire dal 1° aprile 2024, e sara’ quindi disponibile gia’ nella prossima busta paga, e il restante 1,9% dal 1° gennaio 2025. previsto un incremento di 50 euro, da 470 a 520 euro, del contributo a carico dei datori di lavoro per il fondo di assistenza sanitaria integrativa e, sul versante della previdenza complementare, viene prorogato il contributo aggiuntivo di 10 euro mensili a carico dei datori di lavoro per tutta la vigenza contrattuale. importanti conquiste sono state raggiunte nell’ambito della conciliazione dei tempi vita-lavoro: 8 ore all’anno saranno utilizzabili in permessi retribuiti per l’assistenza degli anziani e la malattia dei bambini fino a 8 anni; previsti 6 mesi di aspettativa non retribuita in caso di patologie oncologiche e grandi interventi chirurgici e introdotti inoltre 3 giorni di permessi retribuiti ad evento in caso di decesso o di grave infermita’ del coniuge, del convivente, di un parente entro il secondo grado e in caso di decesso di un affine di primo grado. tra gli altri elementi significativi sul versante normativo si sottolineano l’inserimento di diversi nuovi profili professionali, al fine di valorizzare le competenze e le professionalita’ dei lavoratori, e la regolamentazione del lavoro agile”.