DECRETO FLUSSI: EMILIA ROMAGNA, LAVORATORI AUTORIZZATI TROPPO POCHI RISPETTO AL BISOGNO DELLE IMPRESE

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“oltre il danno anche la beffa. non solo i cittadini extracomunitari autorizzati a lavorare in emilia romagna saranno troppo pochi rispetto al bisogno, ma arriveranno con tempi biblici inaccettabili”, afferma in un comunicato l’assessore regionale al lavoro e sviluppo economico, vincenzo COLLA, raccogliendo il disagio del sistema imprenditoriale locale sulla esiguita’ dei numeri dei lavoratori destinati all’emilia romagna e sulla lentezza della procedura previste dal decreto flussi del governo 2023-2025. a oggi in italia – spiega il comunicato – sono 609 mila le domande di nulla osta presentate, a fronte di 136 mila ingressi autorizzati a livello nazionale. nella sola emilia romagna al 31 dicembre sono quasi 13mila le domande su circa 18mila profili richiesti. “e’ di questi giorni la notizia che i click day per inviare le domande di lavoratori extracomunitari slittano di oltre un mese e le nostre imprese rischiano di rimanere per troppo tempo senza una forza lavoro indispensabile”, aggiunge l’assessore COLLA. “mentre si discute di un piano mattei per l’africa, forse il governo potrebbe – conclude COLLA – lavorare concretamente all’accoglienza e all’integrazione di tutti quei migranti di cui il nostro sistema economico e sociale ha un assoluto bisogno. una delle risposte fondamentali in un piano di relazioni con quel continente”.