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“a partire da gennaio 2024 il gia’ vasto e variegato ventaglio di servizi proposti agli allevatori soci dall’associazione nazionale allevatori della razza frisona, bruna e jersey italiana (consultabile al link: bit.ly/492v0Gr) si arricchisce ulteriormente, con l’introduzione della nuova stazione sperimentale”. lo rende noto un comunicato stampa di anifibj che cosi’ prosegue: “la stazione sperimentale puo’ accogliere, nel rigoroso rispetto del protocollo sanitario, giovani animali, maschi e/o femmine, delle diverse razze bovine, in accordo con le ana socie di fedana. all’interno della struttura, grazie ai progetti latteco e latteco2 e grazie al know-how riconosciuto ad anafibj nel panorama scientifico internazionale, sono installate diverse strumentazioni di precisione e altamente tecnologiche, che permettono di registrare continuativamente (7 giorni su 7, 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno) nuovi fenotipi di efficienza alimentare e sostenibilita’ ambientale: ingestione alimentare, comportamento alimentare, assunzione idrica, tempo di ruminazione ed attivita’, emissioni di metano e anidride carbonica. la certificazione ufficiale dell’elevato status sanitario degli animali e le certificazioni, riconosciute dalla comunita’ zootecnica europea con il codice efabar rilasciato ad anafibj nel 2023, permettono di disporre di innovativi indici di efficienza alimentare e sostenibilita’ ambientale, al fine di valorizzazione le scelte genetiche e genomiche operate dagli allevatori utilizzando gli indici di selezione messi a disposizione da anafibj, oltre che dare una risposta alle crescenti esigenze di sostenibilita’ da parte del consumatore. la stazione sperimentale rappresenta una vera e propria stalla di precisione e, si precisa, non sostituisce ne’ tantomeno interferisce con l’ordinaria attivita’ del centro genetico anafibj. le attivita’ e i servizi forniti dal centro genetico continuano ad essere regolarmente erogati alle medesime condizioni sanitarie, gestionali e logistiche. viene altresi’ garantito che, per le razze frisona e jersey italiana, il riconoscimento di toro italiano verra’ attribuito esclusivamente ai riproduttori che sono transitati dal centro genetico anafibj. qualsivoglia riproduttore che transiti attraverso strutture diverse dal centro genetico anafibj non potra’ essere riconosciuto come riproduttore italiano, ma potranno essere usati in monta naturale e/o entrare nelle classifiche internazionali di anafibj. la stazione sperimentale e il centro genetico anafibj si confermano essere due ottimi servizi fondamentali dei programmi genetici anafibj, al fine di garantire sicurezza e salubrita’ alla filiera della fa italiana, messi a disposizione degli allevatori che fanno selezione innovativa, come anche dei cfa piu’ interessati a collaborare direttamente con anafibj per la selezione della sostenibilita’ economica, sociale e ambientale degli allevamenti italiani. la stalla sperimentale di genomica di precisione sara’ presentata alla fieragricola di verona 2024 presso lo stand anafibj”.