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“l’approvazione all’unanimita’ dell’emendamento al dl siccita’ sulle tecniche di evoluzione assistita e’ un grande passo avanti per la ricerca scientifica e per l’agricoltura, che mette fine a un lungo periodo di oscurantismo tecnologico. tuttavia, senza un inquadramento europeo, le tea resteranno a livello sperimentale. ringraziamo il senatore luca DE CARLO, primo firmatario dell’emendamento, ma anche NEVI e i parlamentari che hanno reso possibile questa svolta”. lo ha detto il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI, a commento del via libera nelle commissione riunite ambiente e industria-agricoltura del senato, di un emendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle tecniche di evoluzione assistita. “ora – afferma GIANSANTI – e’ necessario lavorare per la presentazione della proposta di regolamento sulle tecniche genomiche da parte della commissione ue, prevista per fine giugno, e per la successiva approvazione in tempi brevi da parte del parlamento europeo e del consiglio, altrimenti si rischia di bloccare l’iter del dossier. eventuali slittamenti fermerebbero infatti la procedura di adozione per un ulteriore anno, in considerazione delle elezioni europee del 2024 per il nuovo parlamento e dell’insediamento della commissione”. “le tecniche di evoluzione assistita – aggiunge il comunicato – sono una risposta efficace all’emergenza climatica e alla richiesta di cibo, permettendo di ridurre l’uso di fitofarmaci e acqua e di garantire la produttivita’ necessaria per rispondere alla popolazione in crescita. dello stato dell’arte delle tea si parlera’ in confagricoltura a palazzo della valle il prossimo 7 giugno, in un convegno con le personalita’ di riferimento del mondo politico e della ricerca”.