ALLEANZA COOP-ITALIA ORTFRUTTA-FRUITIMPRESE PER GESTIONE RISORSE UE FLESSIBILI E INDENNIZZI GELATE

massima flessibilita’ nella gestione delle risorse comunitarie stanziate nell’ambito dei programmi operativi con modifiche ad invarianza di bilancio per l’unione europea: e’ questa una delle richieste che e’ stata avanzata da alleanza cooperative agroalimentari, fruitimprese e italia ortofrutta unione nazionale in una lettera indirizzata alla ministra BELLANOVA. “abbiamo formalizzato una richiesta di deroga straordinaria per la gestione emergenziale dei programmi operativi nell’annualita’ 2020, che possa essere applicata in tutti i paesi produttori toccati dalla crisi”, ha spiegato il coordinatore ortofrutta di alleanza cooperative davide VERNOCCHI. le tre sigle hanno richiesto nello specifico un innalzamento fino al 70% del cofinanziamento delle misure dei programmi operativi ed una flessibilita’ in merito alle condizioni di modifica, rendicontazione e di equilibrio dei po lasciando ampia facolta’ alle op di concentrare le risorse su un’unica misura o anche di dedicare anche piu’ di un terzo delle risorse sulle misure di crisi. si tratta di richieste, “che possono essere concesse ‘a costo zero’ per il bilancio comunitario perche’ sarebbe in ogni caso rispettato il massimale di aiuti per i programmi operativi del 4,6% del vpc. l’atto di esecuzione della commissione sulle deroghe all’attuazione della pac presentato in questi giorni va nella giusta direzione ma e’ carente nel capitolo relativo alle misure di mercato e di certo sul regime di aiuti ortofrutta, linea condivisa da copacogeca e areflh. attendiamo un secondo pacchetto di interventi con la massima urgenza anche per dare una risposta alla necessita di dare liquidita’ al settore”, ha aggiunto VERNOCCHI. “il settore vive un periodo non facile poiche’ quella del covid-19 e’ una emergenza che va ad aggiungersi a quella della cimice asiatica, ai danni delle gelate e alla prospettiva di una carenza di manodopera che potrebbe mettere ulteriormente in difficolta’ il motore produttivo del paese. abbiamo pertanto chiesto al ministro interventi urgenti e velocita’ di erogazione, perche’ siamo preoccupati dalla tempistica dei provvedimenti attuativi. noi siamo pronti a fare la nostra parte e ci aspettiamo che tutti gli attori della filiera facciano la loro e che la politica superi i tempi ed i meccanismi di burocratizzazione al fine di non vanificare gli sforzi ed i sacrifici che gli operatori del settore mettono quotidianamente in campo per la gestione di un momento cosi’ complicato”, ha detto gennaro VELARDO, presidente italia ortofrutta. “il settore, pur tra innumerevoli difficolta’, sia riuscito a garantire le forniture con regolarita’ sia sul mercato domestico che all’estero e a mantenere costanti i livelli occupazionali nonostante le difficolta’ a reperire manodopera” ed auspica pertanto che ci siano “risposte veloci e responsabili alle nostre richieste perche’ ci sono comparti gia’ in affanno”, ha aggiunto marco SALVI, presidente fruitimprese. “per quanto riguarda i possibili interventi finalizzati ad indennizzare i produttori colpiti dalle recenti gelate, la situazione e’ complicata dal fatto che molti produttori, a causa del coronavirus, si sono trovati impossibilitati ad aggiornare i fascicoli aziendali e a predisporre i pai necessari per la copertura assicurativa. abbiamo quindi chiesto alla ministra il ricorso a forme straordinarie di compensazione nel quadro del dlgs 102/04”, ha concluso VERNOCCHI.