SICCITA’: AVVIATO TAVOLO INTERREGIONALE PER LIVELLO LAGO GARDA. PRIORITA’ A AGRICOLTURA E TURISMO

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a seguito delle scarsissime precipitazioni invernali e nonostante una gestione parsimoniosa, gia’ dal mese di dicembre, dell’acqua disponibile, quest’anno l’irrigazione e’ iniziata con un lago di garda ai minimi storici per la stagione, informa un comunicato diffuso da regione lombardia che rende noto di aver incontrato regione veneto e provincia autonoma di trento, alla presenza dei rappresentanti della comunita’ del garda, aipo, anbi lombardia e del consorzio del mincio che raggruppa tutte le utenze irrigue mantovane che usano l’acqua del lago di garda per irrigare. per regione lombardia hanno partecipato massimo SERTORI, assessore a enti locali, montagna, risorse energetiche e utilizzo risorsa idrica e alessandro BEDUSCHI, assessore ad agricoltura, sovranita’ alimentare e foreste; per regione veneto l’assessore gianpaolo BOTTACIN e per la provincia autonoma di trento l’assessore roberto FAILONI. il consorzio del mincio e aipo hanno presentato un programma per l’avvio della stagione irrigua, seppur con portate ridotte. lo scopo e’ salvare una stagione agricola che, se non interverranno precipitazioni copiose, si annuncia problematica. “in questa occasione – dichiarano gli assessori SERTORI, BEDUSCHI, BOTTACIN e FAILONI – abbiamo stabilito che l’andamento della stagione irrigua e dei livelli lacuali sara’ oggetto di monitoraggio periodico. l’obiettivo comune e’ quello di salvaguardare per quanto possibile l’agricoltura, tenendo in considerazione le esigenze gardesane, in particolare turismo e navigazione lacuale”. “infatti – rimarcano – e’ indispensabile trovare un giusto equilibrio che, da un lato fornisca acqua alle prioritarie esigenze agricole ma, dall’altra, salvaguardi un’altezza adeguata del lago che garantisca la navigabilita’ e tutte le necessita’ dell’importante comparto turistico”. “la prossima riunione della cabina di regia interregionale per il garda – concludono gli assessori SERTORI, BEDUSCHI, BOTTACIN e FAILONI – e’ prevista per il prossimo 27 aprile per fare il punto sull’andamento dei livelli del lago, al fine di effettuare un’eventuale riprogrammazione delle erogazioni nel mincio. e’ interesse di tutti contemperare le diverse esigenze che gravitano intorno al lago di garda e alle sue acque”.