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“brucia ancora borgo mezzanone, sabato nel ghetto dove vivono circa 1500 lavoratori migranti le fiamme sono divampate distruggendo diverse baracche. questa volta, fortunatamente, non ci sono stati feriti o vittime, ma rimane la rabbia e l’indignazione per la condizione in cui sono costrette a vivere numerose persone. non posso essere agglomerati di fortuna i luoghi in cui accogliere chi viene a lavorare nel nostro paese. questi ghetti non sono piu’ tollerabili, vanno trovate soluzioni abitative dignitose e in tempi brevi. anche la legge 199/2016 affronta il nodo dell’accoglienza, come premessa per far vivere i lavoratori in condizioni di sicurezza e di non ricattabilita’; il problema e’ che rimane del tutto inapplicata proprio laddove dovrebbe servire per affrontare le questioni relative all’accoglienza, al collocamento e alle misure preventive. su questo chiediamo che si inizi ad agire con determinazione”. lo dichiara giovanni MININNI, segretario generale flai cgil, informa un comunicato stampa.