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la commissione per il commercio internazionale del parlamento europeo (inta) ha approvato la proposta di nuovo regolamento con lo schema di preferenze tariffarie generalizzate (gsp) dell’ue con i paesi in via di sviluppo, insistendo pero’ sulla necessita’ di piani d’azione piu’ chiari, informa un comunicato. l’attuale regolamento che disciplina lo schema di preferenze tariffarie scade alla fine del 2023 e la commissione ha proposto un regime successivo per il periodo 2024-2033 nel settembre 2021. per beneficiare di uno dei diversi regimi del gsp, i paesi devono ratificare e rispettare i principi di base di una serie di convenzioni fondamentali sui diritti umani e del lavoro, sul buon governo e sull’ambiente. inta ha completato questa lista con altre tre convenzioni relative alla corte penale internazionale e ai diritti politici e civili, compresa l’abolizione della pena di morte, sottolineando che dovrebbero essere concordati piani d’azione dettagliati e limitati nel tempo prima che il richiedente possa ricevere lo status. in vigore dal 1971, schema di preferenze tariffarie copre attualmente piu’ di 60 paesi. la posizione votata da inta sara’ la base per i prossimi negoziati con il consiglio e la commissione.