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i paesi dell’unione europea comunicheranno alla commissione le proprie scorte di cereali, riso e semi oleosi, in quello che “senza dubbio e’ il primo passo verso la costituzione di riserve europee”. lo ha detto il ministro spagnolo dell’agricoltura, luis PLANAS, in un’intervista all’agenzia di stampa efeagro in cui analizza la situazione del settore, in particolare dopo l’invasione russa dell’ucraina. per PLANAS ci troviamo “in una situazione instabile in cui non ci sono state, ne’ e’ prevedibile che ci saranno, emergenze sugli stock; ma i ministri comunitari dell’agricoltura hanno preso questa decisione di comunicare reciprocamente e alla commissione ue le riserve di questi prodotti”, ha affermato PLANAS. il ritorno della guerra nel nostro continente ha gravi conseguenze in ambito internazionale, europeo e nazionale, ha aggiunto PLANAS. “l’ucraina ha bisogno di sementi perche’ i suoi agricoltori possano seminare. sembra incredibile, ma hanno ancora la volonta’ di farlo, soprattutto nella parte occidentale del paese”, ha detto ancora PLANAS che ha anche ricordato come la situazione stia incidendo direttamente sul funzionamento dei mercati mondiali di cereali e semi oleosi.