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“a partire dalla fine di questo mese riprendera’ il commercio di molluschi – come cozze, vongole, ostriche e capesante – tra l’ue e gli stati uniti”, rende noto un comunicato della commissione europea, che prosegue: “pertanto, due stati membri dell’ue (spagna e paesi bassi) potranno esportare molluschi negli stati uniti, mentre due stati americani (massachusetts e washington) potranno fare lo stesso nell’ue. la commissione ha adottato oggi la normativa in tal senso. valdis DOMBROVSKIS, vicepresidente esecutivo e commissario per il commercio, ha dichiarato: ‘accolgo con favore questo accordo, che risolve un problema di lunga data per il quale ci siamo impegnati a fondo. dimostra che i nostri sforzi per forgiare un’agenda commerciale positiva e lungimirante con gli stati uniti stanno dando i loro frutti. aiutera’ a creare una crescita economica sostenibile e posti di lavoro per i nostri lavoratori’. stella KYRIAKIDES, commissaria per la salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato: ‘siamo lieti che la fiduciosa cooperazione transatlantica ue-usa stia riaprendo un importante percorso commerciale tra l’ue e gli stati uniti sui molluschi bivalvi. questa e’ una buona notizia per gli operatori alimentari e i consumatori su entrambe le sponde dell’atlantico. il commercio riprendera’ a breve e attendo con impazienza l’estensione di questa opportunita’ a piu’ stati membri dell’ue nel prossimo futuro’. la commissione e la us food & drug administration (fda) hanno discusso il riconoscimento dei rispettivi sistemi di produzione per consentire il commercio bilaterale di questi prodotti. a causa delle differenze negli standard normativi, il commercio di molluschi vivi non era possibile tra l’ue e gli usa dal 2011. nel 2015, entrambe le parti hanno effettuato controlli in loco e, dopo anni di discussioni, la commissione e la fda hanno raccomandato che i sistemi di sicurezza alimentare per la produzione di molluschi bivalvi crudi nei due stati degli usa (massachusetts e washington) e nei due stati membri dell’ue possono essere considerati equivalenti. l’ue ha quindi aggiunto i due stati usa alla lista dei paesi terzi da cui i molluschi bivalvi possono essere importati nell’ue. la fda, da parte sua, ha pubblicato un avviso nel registro federale statunitense per informare il pubblico e le parti interessate della prossima apertura del mercato americano all’importazione di molluschi bivalvi dell’ue dalla spagna e dai paesi bassi. un altro elemento significativo e’ che anche altri stati membri dell’ue potrebbero essere autorizzati a esportare questi prodotti negli stati uniti a seguito di una procedura di autorizzazione semplificata concordata tra ue e usa. questa e’ la prima volta che la fda ha emesso una determinazione di equivalenza che fornisce ai produttori dell’ue l’accesso al mercato statunitense”.