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dopo lunghe controversie, i verdi hanno raggiunto un’intesa sul nome del prossimo ministro dell’agricoltura della neonata coalizione “semaforo”. l’incarico sara’ occupato da cem OEZDEMIR, esponente dell’ala piu’ pragmatica del partito, quella dei cosiddetti “realisti” (realos). delusione per anton HOFREITER, esponente della corrente di sinistra, dei cosiddetti “fondamentalisti” (fundis) e capogruppo dei verdi al bundestag insieme a katrin GOERING-ECKARDT. HOFREITER era ritenuto da molti osservatori il candidato favorito, accanto alla collega di partito steffi LEMKE, ex direttrice generale federale dei verdi, la quale ricoprira’ la carica di ministra dell’ambiente. nato a bad urach in svevia (baden-wuerttemberg), OEZDEMIR (55 anni) e’ laureato in pedagogia sociale. iscritto al partito dei verdi dal 1981, nel 1994 e’ stato il primo deputato di origine turca ad essere eletto al bundestag, di cui ha fatto parte per due legislature, fino al 2002. nel 2003 e’ stato transatlantic fellow presso il think tank statunitense ‘german marshall fund of the us’, occupandosi di relazioni transatlantiche e di autorganizzazione politica delle minoranze etniche negli stati uniti e in europa. europarlamentare dal 2004 al 2009 (gruppo dei verdi/alleanza libera europea) e portavoce per la politica estera del suo gruppo, dal 2008 al gennaio 2018 e’ stato co-presidente del partito, insieme alla collega claudia ROTH. tornato parlamentare nel 2013, dal febbraio 2018 ha ricoperto la carica di presidente della commissione per i trasporti e le infrastrutture digitali presso il bundestag. alle elezioni federali del 2021 OEZDEMIR ha ottenuto per la prima volta il mandato diretto nella circoscrizione di stoccarda con il 40% dei primi voti espressi, raccogliendo il maggior numero di voti a livello nazionale tra tutti i candidati diretti del gruppo dei verdi.