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“agricoltura e silvicoltura hanno un ruolo strategico nella salvaguardia della biodiversita’. lo ha riconosciuto anche il parlamento europeo nella risoluzione sulla strategia per la biodiversita’ al 2030, approvata ieri con 515 voti a favore, 90 contrari e 86 astensioni. un testo sicuramente migliorativo rispetto alla proposta della commissione, che tiene conto della funzione e delle necessita’ del settore primario”, afferma cia-agricoltori italiani, in merito al voto in plenaria a strasburgo, ricordando che proprio l’italia, da sola, detiene il 50% della biodiversita’ vegetale e il 30% di quella animale di tutta la ue. “cia ha partecipato attivamente al dibattito di questi mesi e, insieme alle altre organizzazioni del copa-cogeca, e’ riuscita a far accogliere osservazioni ed emendamenti importanti nel testo finale. in particolare, c’e’ la richiesta alla commissione di basare ogni proposta legislativa su una valutazione d’impatto globale che tenga conto degli effetti, individuali e cumulativi, sulla sostenibilita’ sociale ed economica dei settori interessati, sulla sicurezza alimentare, sui prezzi dei prodotti alimentari. riguardo alla silvicoltura e’ importante che nella risoluzione sia stato accolto il rafforzamento della gestione sostenibile delle foreste, che deve avvenire in modo equilibrato, sviluppando un approccio coerente per coniugare la protezione della biodiversita’ e del clima con un settore forestale fiorente e una bioeconomia sostenibile. il testo, inoltre, evidenzia la funzione primaria che il settore agricolo dell’ue svolge nella produzione di alimenti sani, sicuri e a prezzi accessibili e sottolinea il loro ruolo fondamentale per il successo del green deal”, continua la cia. “inoltre, rispetto ai prodotti fitosanitari e al loro uso, il testo finale afferma come gli agricoltori abbiano bisogno di una gamma piu’ ampia di soluzioni e metodi alternativi, efficaci, accessibili ed ecologicamente sicuri per la protezione delle colture, opponendosi alla ri-autorizzazione del glifosato dopo il 31 dicembre 2022. infine, il parlamento ue ha mostrato ampio sostegno a una legge per proteggere e utilizzare il suolo in modo sostenibile. una questione importante per cia, su cui si gioca il futuro, tanto per la biodiversita’ quanto per il contrasto al cambiamento climatico”, prosegue l’associazione. “e’ positivo l’approccio che il parlamento ue sta portando avanti. la biodiversita’ e’ un patrimonio che va salvaguardato e sostenuto con politiche, strumenti e risorse adeguate, riaffermando la centralita’ agricola e dell’agricoltore come imprenditore multiruolo, capace cioe’ non solo di produrre dai campi ma di preservare l’ambiente e di qualificarlo”, dichiara il presidente nazionale di cia, dino SCANAVINO.