MASAF PRESENTA A SOL2EXPO PIANO OLIVICOLO NAZIONALE PER RILANCIO COMPARTO

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“e’ stato presentato a sol2expo il nuovo piano di settore olivicolo-oleario nazionale. un passaggio decisivo per il settore olivicolo, rappresentato al completo nel tavolo convocato dal sottosegretario al masaf, patrizio LA PIETRA, e chiamato a definire le linee guida con cui il governo meloni punta a rilanciare una filiera strategica per l’agricoltura italiana. un piano ampio e strutturato, pensato per garantire non solo risorse economiche, ma anche strumenti strategici in grado di rafforzare la produzione nazionale e rilanciare una filiera strategica per l’agricoltura italiana”. lo rende noto un comunicato stampa del masaf. “oggi la vera sfida per il settore olivicolo italiano e’ tornare a produrre e a riaffermare il ruolo dell’italia come nazione leader nel settore, senza mai rinunciare alla qualita’. dobbiamo rafforzare il valore economico e culturale del nostro olio extravergine, garantendo un giusto prezzo ai produttori e alla filiera. la nostra forza sta nella qualita’ ed e’ su questo terreno che siamo imbattibili”, ha dichiatato LA PIETRA a margine del tavolo olivicolo. “come giustamente evidenziato dal ministro francesco LOLLOBRIGIDA, l’impegno del masaf e del governo meloni per favorire il rilancio del settore olivicolo e’ a 360 gradi, al pari di quanto fatto in generale per l’agricoltura e spazia tra contrasto alla xylella tramite i fondi resi disponibili dal governo, innovazione come nel caso del decreto per l’ammodernamento dei frantoi e promozione del valore della qualita’ del prodotto italiano. la vicinanza agli agricoltori pugliesi, i cui oliveti sono strategici per la produzione nazionale, si estrinseca attraverso i 30 milioni resi disponibili in questi giorni, i tavoli di confronto con gli operatori colpevolmente non convocati in passato e una sezione apposita all’interno del piano olivicolo nazionale che oggi presentiamo a sol2expo. siamo nel luogo giusto per questo passaggio fondamentale per il settore – ha proseguito LA PIETRA – perche’ qui oggi sono riuniti tutti i protagonisti della filiera olivicola, con i quali, come masaf, intendiamo confrontarci per sviluppare la bozza di piano e giungere in tempi rapidi all’individuazione di un percorso che rafforzi la competitivita’ dell’olio italiano in termini economici, ma anche e soprattutto dal punto di vista del riconoscimento della qualita’ senza pari della nostra produzione. il riconoscimento del giusto prezzo per un prodotto di qualita’ e’ doverosa per supportare adeguatamente i nostri olivicoltori e tutti i componenti della filiera; la promozione del messaggio che l’olio italiano e’ di qualita’ elevatissima e’ il primo passo fondamentale per far ripartire il settore e accompagnarlo nell’affrontare le sfide di un mercato internazionale complesso, ma allo stesso tempo ricco di opportunita’”.