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alla presenza del ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA e dei sottosegretari patrizio LA PIETRA e luigi D’ERAMO e’ stata presentata oggi al masaf l’edizione 2025 di sol2expo-full olive experience, il salone in programma a veronafiere da domenica 2 a martedi’ 4 marzo. sono intervenuti il presidente di veronafiere federico BRICOLO (qui la videodichiarazione ad agra press https://youtu.be/UylwvcmOv6U), il direttore generale di veronafiere adolfo REBUGHINI (qui la videodichiarazione ad agra press https://youtu.be/qpYHAq1cxTI), il consigliere comunale pietro giovanni TRINCANATO in rappresentanza del comune di verona, denis PANTINI di nomisma – che ha presentato la ricerca ‘la filiera dell’olio di oliva, tra competitivita’ e sostenibilita”. “la qualita’ e’ cio’ che caratterizza la nostra nazione: dobbiamo capire come continuare a valorizzare questa qualita’ per creare ricchezza e consentire al sistema di continuare a investire proprio su questo”, ha detto LOLLOBRIGIDA, spiegando che non si puo’ piu’ ragionare in termini di prezzi bassi o alti dell’olio extravergine, ma di prezzi giusti che vanno spiegati e raccontati. dobbiamo creare la giusta aspettativa di mercato rispetto ad un prodotto di eccellenza”.”sara’ un salone rappresentativo non solo dell’intera filiera dell’olivo e dell’olio ma anche di tutte l e regioni produttrici italiane, con una presenza massiccia e capillare delle associazioni e dei protagonisti del comparto. il consumo globale di olio d’oliva ha superato i 3 milioni di tonnellate, allargando la platea di consumatori a mercati emergenti in sud america e in asia. allo stesso tempo, l’italia vive una stagione produttiva difficile, messa alla prova dal cambiamento climatico. per questo abbiamo potenziato l’attivita’ di analisi del comparto con due strumenti inediti: il nuovo osservatorio di sol2expo per il monitoraggio del mercato e dei consumi, realizzato in collaborazione con nomisma e, a tendere, con altri partner istituzionali e non, e il neonato comitato tecnico-scientifico, per un presidio scientifico su ricerca, innovazione e i temi caldi del settore”, ha spiegato BRICOLO. dopo 28 edizioni in convivenza con vinitaly, sol2expo debutta con il raddoppio della superficie espositiva, passando da una tendostruttura a due padiglioni al completo: un risultato importante che denota la centralita’ e l’interesse per un prodotto simbolo del made in italy. secondo il direttore generale di veronafiere REBUGHINI: “gia’ da questa edizionestart-up, sol2expo offre una panoramica completa sul mondo dell’oliva e dell’olio, a partire dal business fino al consumatore finale. si va dal prodotto al sottoprodotto, passando per la tecnologia, la formazione e il turismo, con l’obiettivo di garantire a operatori e visitatori una fiera altamente esperienziale, oltre che una vetrina d’eccezione per l’eccellenza olivicola italiana. sul fronte della promozione abbiamo lavorato con i nostri delegati e ice-agenzia per l’incoming di top-buyer specializzati, con operatori provenienti da 27 paesi”. “l’olio diventa finalmente protagonista. credo che questa manifestazione rappresenti un’opportunita’ per potenziare la filiera dell’olio, che e’ uno dei prodotti bandiera del made in italy nel mondo, ma anche un momento di confronto importante con le associazioni di categoria e con le organizzazioni di settore. il ministero sara’ presente con un ruolo centrale, perche’ crediamo fortemente in questo comparto. abbiamo attivato il tavolo di filiera dell’olio d’oliva, passo fondamentale per definire un piano nazionale olivicolo che ottimizzi risorse e interventi, con attenzione alla produzione e alla tutela paesaggistica e ambientale. e’ importante lavorare su temi come l’identita’, il sistema delle denominazioni, fino al riconoscimento della qualita’ da parte dei consumatori e sol2expo rappresenta l’inizio di un percorso in questa direzione”, ha detto il sottosegretario con delega alla filiera olivicola LA PIETRA. “ai professionisti profilati gia’ invitati e ospitati da veronafiere, provenienti da armenia, austria, azerbaijan, brasile, corea del sud, croazia, cina, colombia, danimarca, estonia, finlandia, francia, giappone, india, irlanda, israele, marocco, paesi bassi, regno unito, repubblica ceca, slovacchia, stati uniti, svizzera, tunisia, turchia, ungheria e vietnam, si aggiungeranno gli altri operatori nazionali e internazionali diretti a verona. italia olivicola insieme all’associazione italiana frantoiani oleari – aifo; filiera olivicola olearia italiana – fooi-interprofessione; unapol; unaprol insieme l’associazione amica frantoi oleari associati – foa italia e fondazione evoo school sono le sigle presenti in fiera, a cui si affiancano tutte le regioni produttive, rappresentate da collettive o singole aziende (basilicata, abruzzo, puglia, campania, sicilia, lazio, veneto, calabria, liguria, umbria, friuli venezia giulia, toscana e marche). sul fronte estero, sono gia’ confermate le presenze di aziende da albania, spagna, tunisia e, per le tecnologie, dalla germania. con focus che spaziano dall’olio vergine ed extravergine di oliva ai sottoprodotti, dagli oli di semi speciali a quelli nutrizionali fino ai prodotti per il wellness, la cosmesi a base di olio e la tecnologia, sol2expo 2025 rilancia anche il programma formativo degli evoo days (3-4 marzo), con approfondimenti su temi di attualita’ tecnico-scientifica e di mercato, mentre gli insight su innovazione tecnologica e cosmesi saranno curati da aipo, l’associazione interregionale produttori olivicoli. al palinsesto b2b si affianca il calendario degli appuntamenti consumer che prevede cooking show, workshop, degustazioni con pairing e trattamenti cosmetici mani-viso a base di olio”, spiega il comunicato di veronafiere.