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la corte costituzionale ha ritenuto inammissibile il quesito referendario sulla legge n. 86 del 2024 (disposizioni per l’autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario), rilevando che “l’oggetto e la finalita’ del quesito non risultano chiari”. nella stessa seduta la corte ha ritenuto ammissibili 5 quesiti referendari, che riguardano cittadinanza italiana (dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza per la concessione della cittadinanza italiana), jobs act, indennita’ di licenziamento nelle piccole imprese, contratti di lavoro a termine, responsabilita’ solidale del committente negli appalti. nei prossimi giorni e’ previsto il deposito delle sentenze relative alle decisioni precedenti.