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le prime stime per il 2024 basate sugli indici dei prezzi agricoli pubblicati oggi da eurostat indicano che il prezzo medio dei prodotti agricoli (output) nell’ue e’ diminuito del 2% rispetto al 2023, mentre il prezzo medio dei beni e servizi consumati in agricoltura (input) e’ sceso del 6%, rende noto un comunicato. questo calo dei prezzi agricoli fa seguito ai forti aumenti nel 2021 e nel 2022 e a un modesto aumento nel 2023, aggiunge il comunicato. nel 2024 si sono registrate variazioni significative nell’andamento dei prezzi dei singoli beni, con forti rialzi per l’olio d’oliva (+30%), le patate (comprese quelle da semina) (+12%) e la frutta (+7%), nonche’ lievi incrementi per i bovini (+2%) e il latte (+1%). sono invece diminuiti i cereali (-15%), le uova (-8%), i suini (-7%), il pollame (-6%) e gli ortaggi e i prodotti orticoli (-2%). tra i beni e i servizi consumati in agricoltura, si sono registrati aumenti moderati dei prezzi delle sementi e del materiale di piantagione, nonche’ delle spese veterinarie (+3% ciascuno). tuttavia, i prezzi sono diminuiti drasticamente per i fertilizzanti e gli ammendanti (-18%), i mangimi (-11%) e i lubrificanti energetici (-8%), con un tasso di diminuzione minore per i prodotti fitosanitari e i pesticidi (-2%). per quanto riguarda il prezzo del latte, nel 2024 e’ stato inferiore a quello del 2023 in 16 paesi dell’ue. i tassi di diminuzione piu’ elevati – conclude il comunicato – si sono registrati in finlandia (-12%), portogallo (-10%) e spagna (-8%); i tassi di crescita piu’ marcati si sono registrati in irlanda (+15%), lituania (+11%) e lettonia (+10%).