PUGLIA: EMILIANO VISITA STABILIMENTO CASEARIO “GIOIELLA” VOGLIAMO INVESTIRE NEL SETTORE, ASSICURA

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“il presidente della regione puglia michele EMILIANO ha visitato questa mattina l’impianto produttivo ‘gioiella’ di gioia del colle (ba), leader nella produzione di caseari e in particolare di burrate (500mila al giorno), e destinataria di un contributo fsc, il fondo per lo sviluppo e la coesione in attesa della sottoscrizione dell’accordo di programma con il governo”. lo rende noto un comunicato stampa della regione. “questa e’ un’azienda nata nel dopoguerra – ha dichiarato EMILIANO – che, anche per episodi legati alla mia storia familiare, conoscevo da sempre. l’ho ritrovata molto innovata, grazie al contributo della regione puglia, dei fondi europei, dei fondi nazionali, ma anche grazie al lavoro di una famiglia straordinaria che e’ alla terza generazione e che sta riuscendo a traghettare nel terzo millennio questo prodotto tradizionale, la mozzarella, lasciandolo intatto per qualita’, salubrita’ e anche gusto. dal punto di vista della produzione, e’ importante impiegare meno energia elettrica e meno acqua. quindi ci sono spazi per investire nell’innovazione tecnologica, nel riutilizzo delle acque di lavorazione: tutte fasi che possono essere costruite in partnership con la regione puglia che ha previsto finanziamenti per tutte queste necessita’. ovviamente – ha concluso EMILIANO – questo vale per l’intero settore caseario della puglia. come regione, noi siamo al lavoro con tutti”. “in base al progetto di finanziamento – prosegue il comunicato – ‘gioiella’ avviera’ un investimento complessivo da 25 milioni di euro che prevede l’ampliamento degli stabilimenti, la potabilizzazione dell’acqua di processo con il recupero del 70%, e l’implementazione della produzione con energia fotovoltaica. l’azienda puo’ contare su 530 dipendenti e sul latte conferito da circa 180 allevatori locali. durante la visita in azienda EMILIANO ha incontrato filippo CAPURSO e andrea BRANDONISIO, rappresentanti della proprieta’, insieme a dipendenti e allevatori”.