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“lutto in cia per la scomparsa di massimo BELLOTTI, un pezzo di storia dell’organizzazione, prima come dirigente e poi come vicepresidente nazionale e presidente aggiunto, negli anni del passaggio sostanziale da confcoltivatori a confederazione italiana agricoltori”. lo rende noto un comunicato di cia, che cosi’ prosegue: “originario di bologna, amico e stretto collaboratore di giuseppe AVOLIO, ottantacinque anni tutti dedicati alla salvaguardia del settore primario e alla tutela di imprese e agricoltori, anche con i successivi incarichi al cnel e all’ismea. e’ anche grazie a BELLOTTI che, tra la fine degli anni ottanta e l’inizio dei novanta, cia si consolida come seconda organizzazione professionale agricola in italia e terza in europa; e’ anche grazie a lui che si comincia a parlare per la prima volta di un ‘patto tra pari’ fra agricoltura, industria e servizi ‘per il progresso’. per tutto questo, il presidente e il direttore nazionale di cia, cristiano FINI e maurizio SCACCIA, insieme a tutta l’organizzazione, esprimono il piu’ profondo cordoglio e la vicinanza sincera alla sua famiglia, ricordando ancora una volta il valore di massimo che lascia un’eredita’ indelebile nel cuore della confederazione. i funerali si svolgeranno mercoledi’ 20 novembre, alle ore 11, nella chiesa san giuseppe artigiano – martin pescatore, via levante snc, a pomezia”. il direttore di agra press letizia MARTIRANO si associa al lutto della confederazione nel ricordo dell’amico massimo BELLOTTI importante protagonista della trasformazione e modernizzazione dell’associazionismo agricolo.