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un progetto di ricerca promosso dall’istituto internazionale di elicicoltura cherasco in cooperazione con l’istituto zootecnico sperimentale del piemonte, liguria e valle d’aosta (izsplv) e l’universita’ di scienze gastronomiche di pollenzo – il primo al mondo nel suo genere – mira a testare l’utilizzo del siero di lumaca come sigillante mammario e antibatterico naturale per prevenire o trattare la mastite bovina in sostituzione della profilassi antibiotica, rende noto un comunicato. l’obiettivo e’ avviare una produzione specifica di bava per questo utilizzo che sia economicamente sostenibile sia per i produttori, che per gli allevatori cui e’ destinata. dal focus principale della ricerca discendono anche altri due campi di interesse, uno dei quali e’ quello delle proprieta’ filmiche – idratanti e protettive – della bava di lumaca applicate per migliorare la resilienza delle colture (viti, produzioni vegetali) agli stress ambientali, per limitare i trattamenti chimici.