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il consiglio dei ministri dell’ambiente dell’unione europea ha approvato oggi le conclusioni in vista della conferenza delle parti della convenzione sulla diversita’ biologica (cop16) e delle riunioni sul protocollo di cartagena e sul protocollo di nagoya, che si terranno a cali, in colombia, dal 21 ottobre al 1° novembre 2024, informa un comunicato. la continua perdita di biodiversita’ – secondo il consiglio – e’ una minaccia globale ed esistenziale per l’umanita’ ed e’ urgente la necessita’ di una piena ed efficace attuazione del quadro globale per la biodiversita’. “due anni fa abbiamo deciso di proteggere un terzo delle terre, delle acque e dei mari del pianeta entro il 2030 – ha dichiarato istvan NAGY, ministro ungherese dell’agricoltura -. il nostro successo dipendera’ da un’azione rapida e dovra’ essere misurato in modo approfondito attraverso un monitoraggio efficace dei nostri progressi. inoltre, la biodiversita’ dovrebbe essere presente in tutte le politiche e in tutti i settori: dipendiamo da essa per la medicina, l’energia, l’aria e l’acqua pulite e ci protegge dai disastri naturali”.