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il parlamento europeo ha respinto due decisioni della commissione ue che autorizzano tolleranze all’importazione (note anche come livelli massimi di residui) per ciproconazolo e spirodiclofen all’interno o sopra una grande quantita’ di prodotti come cereali, semi, carne, fegato e reni, nonche’ per benomil, carbendazim e tiofanato-metile all’interno o sopra determinati prodotti come limoni, lime, mandarini e gombo/dita di venere. l’uso di tutti questi pesticidi e’ gia’ vietato nell’ue. la commissione deve ora ritirare le sue proposte. gli eurodeputati chiedono alla commissione di presentare una nuova bozza che abbassi tutti i livelli massimi di residui al limite di determinazione (la quantita’ minima a cui puo’ essere rilevato) o al valore predefinito di 0,01 mg/kg per tutti gli usi e di rifiutare qualsiasi richiesta di tolleranze all’importazione. le risoluzioni di accompagnamento – spiega un comunicato dell’europarlamento – sottolineano che i prodotti agricoli importati da paesi extra-ue devono seguire gli stessi standard dei prodotti realizzati nell’ue per garantire parita’ di condizioni. consentire livelli massimi di residui piu’ elevati per le importazioni metterebbe inoltre a repentaglio la salute dei cittadini in europa e nei paesi produttori. 522 deputati hanno votato a favore dell’obiezione alla decisione della commissione relativa al ciproconazolo e allo spirodiclofene, 127 contro e 28 si sono astenuti. per il benomil, il carbendazim e il tiofanato-metile, 516 deputati hanno votato a favore dell’obiezione, 129 contro e 27 si sono astenuti. per respingere le decisioni della commissione era necessaria la maggioranza assoluta di almeno 359 deputati.