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per la federazione nazionale bovina (fnb) i conti non tornano, scrive “les echos”. mentre dall’inizio dell’estate l’allevamento del bestiame si trova ad affrontare gravi crisi sanitarie, con la febbre catarrale che colpisce i ruminanti (fco) e la recrudescenza della malattia emorragica epizootica (mhe), gli esperti ritengono che lo stato abbia tardato a fornire risposte e l’assenza di un governo non rende le cose piu’ facili. “la nomina di michel barnier a primo ministro, considerato il suo passato, da’ speranza agli allevatori”, ha affermato patrick benezit, presidente della fnb. ci auguriamo che questo nuovo governo si metta rapidamente al lavoro per andare avanti sulle questioni urgenti”. il ministero dell’agricoltura ha ordinato due milioni di dosi di vaccino contro la mhe, mentre ne servirebbero 20 milioni, secondo la fnb. inoltre, servoiranno risorse per coprire le perdite dirette e indirette causate dall’epizoozia.