(riproduzione riservata)
il ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA ha presentato oggi al masaf il g7 agricoltura che si terra’ ad ortigia e siracusa dal 26 al 28 settembre. l’appuntamento istituzionale e’ preceduto da una sorta di expo agricolo – divinazione – che sara’ inaugurato la presidente del consiglio giorgia MELONI sabato 21 settembre e durera’ fino al 29 settembre. “le piazze diventeranno campi di grano e vigneti; sara’ una occasione per presentare le nostre tecnologie”, ha spiegato il ministro per il quale “l’italia non puo’ aspettare, deve presentarsi con il massimo delle sue potenzialita’ per conquistare i mercati: puo’ e deve farlo”. il ministro ha sostenuto che, rispetto alla portata internazionale dell’appuntamento, “i costi saranno particolarmente ridotti, perche’ quelli che vengono ad ortigia investono del loro. la scelta del luogo ci aiuta ad avere una scenografia unica, le aziende vengono gratuitamente e realizzano i loro stand investendo molto. il valore dell’iniziativa sara’ nettamente superiore a quello che investe il ministero sia per il g7 sia per expo. a consuntivo valuteremo i costi finali e saranno messi a disposizione di tutti”. LOLLOBRIGIDA ha aggiunto: “vogliamo mostrare un’italia che sia in grado di contribuire sotto ogni punto di vista allo sviluppo del pianeta insieme alle nazioni che compongono il g7 ma anche con i paesi in via di sviluppo dell’africa. dialogheremo con le associazioni agricole, con il mondo della ricerca e dell’innovazione, con i giovani, con la nostra industria e i nostri produttori, non solo dell’agricoltura ma anche della pesca. l’italia deve trovare sempre piu’ quella vocazione che ci permette di essere orgogliosi e consapevoli del nostro valore e della qualita’ delle nostre produzioni”. tanti gli ospiti annunciati, i commissari per agricoltura, ambiente e pesca del parlamento europeo e dell’unione africana e i vertici delle tre agenzie onu del polo romano (fao, ifad, wfp), dell’ocse (organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e il cgiar, partenariato globale che unisce organizzazioni internazionali impegnate nelle ricerche sulla sicurezza alimentare. in linea con le precedenti riunioni ministeriali del g7 agricoltura, i lavori si si svilupperanno attraverso quattro aree tematiche prioritarie individuate dalla presidenza italiana: scienza e innovazione in agricoltura per l’adattamento ai cambiamenti climatici; le giovani generazioni come agenti di cambiamento in agricoltura; il contributo della pesca e dell’acquacoltura sostenibili alla sicurezza alimentare; il contributo del g7 allo sviluppo dell’agricoltura nel continente africano. il masf fa notare che si tratta del primo g7 nella storia dedicato non solo all’agricoltura ma anche alla pesca sottolineando che e’ “tra i comparti piu’ strategici per l’italia e il sistema paese”. dal 21 al 29 settembre ortigia ospitera’ piu’ di 150 incontri e convegni animati dalla partecipazione di oltre 10 ministri ad esponenti delle istituzioni e del mondo agricolo. “un’occasione unica per riflettere, confrontarsi e trovare le soluzioni migliori per tutelare il patrimonio enogastronomico della nostra nazione, salvaguardare le identita’ e le tradizioni dei territori scolpiti dal lavoro dell’uomo e offrire a chi opera nel settore agricolo certezze di un reddito adeguato”, sottolinea il masaf. saranno presenti circa 200 stand e piu’ di 600 aziende in rappresentanza delle eccellenze nazionali dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale, nonche’ delle tecnologie innovative connesse a pesca e agricoltura, oltre a stand istituzionali e delle forze dell’ordine. con il forum per l’africa del g7 agricoltura, il continente sara’ al centro della prima sessione di lavoro il 26 settembre con la partecipazione di una rappresentanza di ministri dell’agricoltura, invitati d’intesa con l’unione africana. il processo dell’agenda post malabo e l’attuazione dell’agenda dopo il 2025; gli investimenti nel settore agricolo in africa e il rafforzamento della cooperazione tra il g7 e l’africa nel settore agricolo sono i tre filoni protagonisti del forum. con young hackathon, infine, studenti di scuole agrarie, insegnanti e giovani agricoltori in rappresentanza dei paesi g7 saranno coinvolti direttamente in una riunione sulle stesse tematiche che precede la ministeriale. durante la sessione di lavoro del 27 settembre gli studenti avranno l’opportunita’ di presentare direttamente ai ministri i propri risultati e le conclusioni dei lavori.