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al convegno “ortofrutta italiana: il valore di una filiera”, tenutosi a siracusa durante l’expo divinazione 2024 per iniziativa di melinda e apot in collaborazione con fedagripesca-confcooperative sono stati affrontati temi centrali per il futuro dell’agricoltura in generale e l’ortofrutta in particolare, tra cui il cambiamento climatico, la concorrenza sleale e la cooperazione tra produttori. marco LUPO, del dipartimento della sovranita’ alimentare, ha sottolineato l’importanza di ascoltare le imprese agricole, essenziali per la sicurezza alimentare italiana. gerardo DIANA, presidente del consorzio arancia rossa di sicilia, ha evidenziato la necessita’ di proteggere il settore agricolo dalla concorrenza sleale extra-ue e di garantire condizioni di reciprocita’ nei trattati commerciali. anche davide VERNOCCHI, presidente di apo conerpo e del settore ortofrutta di confcooperative, ha rimarcato l’importanza della cooperazione, criticando l’uso improprio dei sussidi e invocando politiche che favoriscano l’aggregazione e l’innovazione. in un contesto di crescenti costi e sfide climatiche, i relatori hanno ribadito la necessita’ di un’azione collettiva per sostenere il settore ortofrutticolo e tutelare le produzioni di qualita’. “rappresentiamo un settore chiave per l’economia globale. e’ necessario difendere le marginalita’ dei produttori e stimolare i processi aggregativi, a partire dalla via cooperativa che ha dimostrato di garantire vantaggi alle piccole imprese e alla qualita’ delle produzioni”, e’ stato detto. sono intervenuti inoltre giuseppe CAMPISI, amministratore di o.p.a.c., azienda siciliana attiva fin dagli anni ’60 nella produzione e commercializzazione di agrumi e ortaggi ed ernesto SEPPI, presidente di melinda e apot, che ha sottolineato l’impatto dei costi crescenti.