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“abbiamo l’onore di rappresentare la grande italia del vino con le aziende di riferimento del panorama vitivinicolo nazionale. a livello globale stiamo vivendo una fase di profondo cambiamento dei consumi, ma quello che rimane saldo e’ il valore che il vino rappresenta. per noi italiani, in particolare, e’ cultura, identita’, territorio. sicuramente uno dei migliori emblemi del made in italy. il nostro impegno, in europa e nel mondo, e’ anche trasmettere questi valori insieme alle imprese agricole e al loro lavoro, con la consapevolezza che il consumo responsabile sia alla base dello spirito di aggregazione che il vino evoca e sublima”: lo ha detto massimiliano GIANSANTI, presidente di confagricoltura, partecipando a parigi all’incontro con cui i vini italiani hanno fatto squadra a casa italia, l’hospitality house allestita presso le pre’ catelan. “chiamati a raccolta da lt wine & food advisory, societa’ che ha selezionato i vini italiani per conto del comitato olimpico nazionale presenti nell’ensemble, venerdi’ 2 agosto il nostro paese ha fatto sistema nell’incontro che ha messo a confronto autorevoli esponenti delle istituzioni (oltre a GIANSANTI, matteo ZOPPAS, presidente ice, e giovanni MALAGO’ presidente del coni con un messaggio), sportivi (luigi BUSA’, medaglia d’oro a tokio), nomi di primo piano del panorama enologico nazionale (renzo ROSSO, stefano BENINI FRESCOBALDI, igor BOCCARDO, guido DAMILANO, lorenzo TERSI), chef di prestigio (davide OLDANI) e due firme di punta del giornalismo agroalimentare (luciano FERRARO e giorgio DELL’OREFICE)”, informa un comunicato di wine&food advisory.