VINCENZI (ANBI), CONDOTTA-PONTE NEL BOLOGNESE CONCRETO ESEMPIO MULTIFUNZIONALTA’ GESTIONE IDRAULICA

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“l’obbiettivo era rendere disponibile acqua rinnovabile di superficie alla pianura in sinistra idraulica del reno: rispondendo ad un’esigenza del territorio, il consorzio della bonifica renana ha pero’ progettato e realizzato, sulla tubazione lunga 400 metri a scavalco del fiume, un ponte ciclo-pedonale, gia’ attraversato da migliaia di persone e che connette le ciclabili locali con la ciclovia del reno”. lo rende noto un comunicato di anbi. “la condotta e’ in grado di fornire annualmente fino a 25 milioni di metri cubi d’acqua rinnovabile a zone oggi prive di risorsa stabile”, precisa paolo PINI, direttore generale del consorzio della bonifica renana, che spiega: “questo, grazie all’integrazione di fonti complementari di superficie, tra cui la principale resta il fiume po attraverso la connessione del canale emiliano romagnolo. cio’ consente di ridurre l’uso dei pozzi nella zona, favorendo la conservazione dei livelli di falda e contrastando il grave fenomeno della subsidenza”. “questo intervento e’ frutto di un approccio fondato sulla collaborazione tra enti gestori della risorsa e che caratterizza la nostra intensa attivita’ di progettazione idraulica con l’obbiettivo di adeguare la disponibilita’ idrica bolognese di fronte alle conseguenze della crisi climatica, aumentando la capacita’ di resilienza del territorio”, aggiunge valentina BORGHI, presidente del consorzio della bonifica renana. “in virtu’ di questi elementi, il progetto di condotta-ponte sul reno si e’ classificato primo nella graduatoria nazionale di finanziamento dell’odierno ministero agricoltura sovranita’ alimentare foreste nell’ambito del piano nazionale di sviluppo rurale (p.s.r.n.) 2014-2020, aggiudicandosi un finanziamento pubblico di 11.788.000 euro, con i quali l’opera e’ stata realizzata in 24 mesi”, informa il comunicato. “la condotta-ponte a trebbo di reno e’ assolutamente innovativa, dimostrando quanto multifunzionale puo’ e deve essere la gestione dell’acqua. averla finanziata attraverso il p.s.r.n. e’ esempio del rinnovato sguardo, con cui il settore pubblico deve necessariamente rovogersi alle opere idrauliche”, afferma francesco VINCENZI, presidente di anbi. “la condotta-ponte e’ dedicata alla persona che l’ha ideata e resa tecnicamente realizzabile: francesca DALLABETTA, direttore dell’area tecnica dell’ente consorziale e prima donna ingegnere capo di un consorzio di bonifica, precocemente scomparsa a soli 61 anni nel gennaio scorso, come ricorda la vicepresidente di regione emilia romagna, irene PRIOLO”, conclude il comunicato.