FAI CISL, STEFANO LUCIA SEGRETARIO GENERALE FEDERAZIONE MAGNA GRECIA GALATI E CARVELLI IN SEGRETERIA

(riproduzione riservata)

“stefano LUCIA e’ il nuovo segretario generale della fai-cisl magna grecia: ad eleggerlo all’unanimita’ e’ stato oggi il consiglio generale della federazione agroalimentare cislina dei territori di catanzaro, crotone e vibo valentia, riunitosi a staletti’. agronomo forestale ambientale, impiegato da 30 anni nel settore dei consorzi di bonifica, dove ha maturato la sua esperienza di delegato sindacale, stefano LUCIA, 56enne di catanzaro, subentra a daniele GUALTIERI, eletto due mesi fa segretario generale della cisl territoriale; nella segreteria della fai territoriale sono stati confermati felicia GALATI e cesare CARVELLI”. lo rende noto un comunicato della fai cisl che cosi’ prosegue: “nel suo intervento, LUCIA ha sottolineato l’obiettivo di “consolidare il sindacato di prossimita’ sul territorio per dare risposte soprattutto alle realta’ sociali sottorappresentate, a partire da giovani, donne e migranti, e su priorita’ urgenti come la sicurezza nei luoghi di lavoro, lo sviluppo delle aree interne, la lotta allo sfruttamento, anche rilanciando la campagna sos caporalato”. “sostenere agricoltura, industria e artigianato alimentare, bonifica, tutela del territorio contro il dissesto idrogeologico anche attraverso lo sblocco delle assunzioni – ha aggiunto LUCIA – sono tutte sfide che possiamo vincere soltanto ottenendo buona progettazione e risorse”. tra le priorita’ indicate da LUCIA, anche un impegno per una maggiore formazione e informazione da rivolgere ai lavoratori in materia di bilateralita’ e welfare aziendale. daniele GUALTIERI, ringraziando i colleghi di segreteria, i delegati, i lavoratori, la federazione nazionale e quella regionale, la confederazione regionale e territoriale, per il sostegno ottenuto in questi anni, ha evidenziato il bisogno di continuare a lavorare “facendo squadra, in quanto e’ cosi’ che sono stati raggiunti significativi risultati in termini di tutele e rappresentanza: la fai-cisl nelle nostre province – ha detto – deve continuare a essere un punto di riferimento per i lavoratori e per la fasce sociali piu’ deboli, un sindacato al servizio delle persone e dei territori, anche e soprattutto quelli piu’ periferici”. michele SAPIA, segretario generale della fai-cisl calabria, augurando buon lavoro al nuovo segretario e ringraziando roberto GUALTIERI per l’impegno profuso in questi anni, ha sottolineato: “abbiamo raggiunto, grazie all’incessante attivita’ sindacale e confronto regionale, importanti risultati per il lavoro e il territorio calabrese: ora servono ulteriori investimenti sul valore sociale del lavoro forestale per la salvaguardia del patrimonio ambientale regionale, per arrivare finalmente alla firma del contratto integrativo e avviare un immediato ricambio generazionale; nel settore agricolo invece occorre soprattutto rafforzare il contrasto al caporalato e rinnovare i contratti provinciali, mentre nel comparto della bonifica servono ulteriori percorsi di confronto per una maggiore valorizzazione delle professionalita’”. il mancato rinnovo dei contratti provinciali agricoli e’ stato tra i temi piu’ rilevanti anche nell’intervento del segretario generale della fai-cisl nazionale onofrio ROTA, che concludendo i lavori ha detto: “sono scaduti a dicembre ed e’ una vergona che il settore non puo’ permettersi, per cui a coldiretti, cia e confagricoltura chiediamo di nuovo di sedersi ai tavoli e riconoscere al piu’ presto i dovuti aumenti salariali, in caso contrario siamo pronti a manifestare davanti le loro sedi e le prefetture”. quanto al caporalato, ROTA ha ribadito quanto fatto presente ai tavoli con i ministri LOLLOBRIGIDA e CALDERONE: “l’orribile morte di satnam SINGH a latina ha dimostrato ancora una volta il bisogno di interventi concreti a partire anche dalle politiche migratorie: c’e’ un sistema che non funziona, che continua a fornire manodopera in nero, spesso anche lasciando che chi sfrutta i lavoratori continui a percepire risorse pubbliche: con la clausola sociale ottenuta rispetto ai finanziamenti europei abbiamo iniziato un percorso positivo in questo senso, ma e’ fondamentale che questa condizionalita’ diventi concreta anche tramite maggiori ispezioni”.