TEA: FOSSATO (CIBO PER LA MENTE), AVVIO RICERCA IN CAMPO DEL RISO MOMENTO STORICO ATTENDIAMO NUOVI ESPERIMENTI

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“e’ iniziata a pavia la sperimentazione di una varieta’ di riso resistente al brusone ottenuta mediante le tea che sara’ condotta da un gruppo di ricercatori dell’universita’ statale di milano”, ricorda un comunicato di cibo per la mente, il coordinamento di 18 associazioni della filiera agroalimentare italiana per l’innovazione in agricoltura. “l’agroalimentare italiano aspettava da tempo questo momento. l’avvio di questo progetto rappresenta il simbolo del rilancio della ricerca pubblica in campo, rimasta per troppo tempo ferma nonostante lo straordinario know how dei ricercatori italiani”, ha commentato clara FOSSATO, portavoce di cibo per la mente. “questo importante risultato arriva a un anno dall’approvazione del dl siccita’ che aveva dato il via libera alla sperimentazione sulle tea, ha aggiunto FOSSATO. accogliamo con piacere le parole dell’assessore all’agricoltura della regione lombardia alessandro BEDUSCHI che ha evidenziato come questo progetto certifichi un nuovo patto tra politica e scienza. la filiera agroalimentare italiana sostiene da tempo che l’approccio scientifico sia la strada maestra per superare le criticita’ che affliggono il settore” ha proseguito FOSSATO. “dopo le elezioni europee di inizio giugno ripartira’ il dialogo comunitario che dovra’ finalmente concedere ai nostri agricoltori il libero accesso alle tea. nel frattempo, il nostro auspicio e’ che il mondo della ricerca possa seguire l’iniziativa di vittoria BRAMBILLA e del suo team ed estendere al piu’ presto la sperimentazione a nuove colture. in questo senso, diventa fondamentale prorogare il termine del 31 dicembre 2024 previsto per la sperimentazione in campo aperto e allargarne il campo di ricerca. chiediamo infatti che i nostri ricercatori possano lavorare anche su tutte le piante ottenute con tecniche di editing genomico, mediante mutagenesi-sito diretta e di cisgenesi, che offrono soluzioni di resistenza agli stress biotici ed abiotici o siano finalizzate ad un migliore contenuto nutrizionale” ha concluso FOSSATO.