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“il consiglio ha adottato oggi un regolamento che mira a imporre tariffe proibitive sui prodotti cerealicoli importati dalla russia e dalla bielorussia”. lo rende noto un comunicato del consiglio dell’ue, che cosi’ prosegue: “il regolamento aumenta i dazi su cereali, semi oleosi e prodotti derivati dalla russia e dalla bielorussia a un punto tale che nella pratica blocchera’ le importazioni di questi prodotti. ‘le nuove tariffe fissate oggi mirano a fermare nella pratica le importazioni di cereali dalla russia e dalla bielorussia nell’ue. queste misure impediranno quindi la destabilizzazione del mercato cerealicolo dell’ue, fermeranno la russia dall’esportare cereali sottratti illegalmente nei territori ucraini e impediranno alla russia di utilizzare i proventi delle esportazioni verso l’ue per finanziare la guerra di aggressione contro l’ucraina. l’ue dimostra di fornire un sostegno costante all’ucraina anche in questo modo’, ha detto vincent VAN PETEGHEM, ministro belga delle finanze. il regolamento aumenta le tariffe per l’importazione di cereali, semi oleosi e prodotti derivati, nonche’ di pellet di barbabietola e piselli secchi dalla federazione russa e dalla repubblica di bielorussia, per i quali attualmente gli importatori pagano tariffe basse o nulle. inoltre, a tali merci sara’ vietato l’accesso ai contingenti tariffari dell’unione. queste misure riguardano prodotti originari o esportati direttamente o indirettamente dalla federazione russa o dalla repubblica di bielorussia nell’ue. non influenzeranno il transito attraverso l’ue da entrambi i paesi verso paesi terzi. il regolamento sara’ pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell’ue. le misure entreranno in vigore il 1° luglio 2024”.