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“quest’anno il ministero dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e delle foreste sara’ presente a seafood expo global, il piu’ importante evento internazionale nel settore ittico, con la partecipazione di 85 realta’ italiane attive nella pesca e nell’acquacoltura, oltre a 8 regioni: calabria, campania, emilia-romagna, lazio, marche, sardegna, toscana e veneto”. lo rende noto un comunicato di promozione sistema pesca e acquacoltura italia, che cosi’ prosegue: “la fiera, in programma a barcellona dal 23 al 25 aprile, rappresenta una prestigiosa opportunita’ per gli operatori italiani, offrendo loro la possibilita’ di entrare in contatto con oltre 34mila professionisti provenienti da piu’ di 150 paesi. attraverso un fitto programma di incontri e presentazioni nello stand italia, l’evento sara’ anche un’importante occasione di confronto e di condivisione di buone pratiche relative alle sfide attuali della pesca e dell’acquacoltura italiane, quali la gestione delle risorse, la competitivita’ sul mercato globale e la conformita’ alle normative ambientali e sanitarie. il settore ittico italiano e’ uno dei pilastri dell’economia nazionale, con una produzione annua che nel 2022 ha raggiunto le 262.641 tonnellate, di cui il 50,4% generato dal comparto pesca e il 49,6% da quello dell’acquacoltura. l’italia si posiziona cosi’ tra i principali produttori di pesce in europa e grazie all’elevata qualita’ della sua produzione e’ prima tra i principali competitor europei in termini di valore unitario. un fattore determinato anche dalla crescente domanda di pesce fresco e sostenibile da parte dei consumatori italiani, che ha stimolato un aumento della commercializzazione di prodotti ittici di qualita’, provenienti sia dalla pesca che dall’acquacoltura. in linea con questa tendenza, il settore si sta impegnando attivamente nella riduzione della pesca eccessiva, nella promozione della gestione sostenibile delle risorse ittiche e nel miglioramento delle pratiche di allevamento in acquacoltura al fine di ridurre l’impatto ambientale. aumentano quindi gli investimenti in tecnologie e pratiche sostenibili, supportati dal programma nazionale finanziato dal fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (feampa) per il periodo 2021-2027. questo programma, in continuita’ con il feamp 2014-2020, si propone di contribuire in modo significativo alla sostenibilita’ ambientale del settore, promuovendo al contempo il benessere delle comunita’ costiere e la salvaguardia degli ecosistemi marini, un prerequisito essenziale per la conservazione delle risorse acquatiche a vantaggio delle generazioni future e per sostenere un settore che affronta sfide sempre piu’ complesse in termini di competitivita’. a seafood expo global il ricco patrimonio ittico italiano sara’ inoltre promosso e valorizzato non solo dal punto di vista gastronomico, con degustazioni delle specialita’ regionali, ma anche come parte integrante dell’identita’ e della cultura nazionale, grazie a momenti di intrattenimento a cura di artisti teatrali e spettacoli di musica e danza popolare”.