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“oggi, 21 marzo 2024, si e’ tenuta un’audizione alla commissione agricoltura della camera sul tema ‘problematiche del settore agromeccanico’, convocata dal presidente comagri mirco CARLONI. vi hanno preso parte CAI agromec – confederazione agromeccanici e agricoltori italiani insieme a tutte le rappresentanze del mondo agricolo: coldiretti, confagricoltura, cia, copagri, alleanza delle cooperative e unCAI . unanime il coro che ha riconosciuto il ruolo fondamentale nello sviluppo dell’agricoltura italiana delle imprese agromeccaniche quali soggetti fondamentali nel comparto agricolo, grazie all’apporto delle tecnologie altamente innovative che esse possono fornire”. lo rende noto un comunicato di CAI -agromec. “abbiamo raffigurato, e ringrazio personalmente mirco CARLONI e i componenti della comagri per l’opportunita’ – sottolinea gianni DALLA BERNARDINA, presidente di CAI agromec, presente all’audizione assieme a michele PEDRIALI e gianluca RAVIZZA – l’importanza di ricomprendere l’imprenditore agromeccanico nell’ambito dell’agricoltura, con un pieno riconoscimento giuridico, senza trasformarlo in imprenditore agricolo, ma prevedendone una “‘quiparazione'”. “rimarcata anche la necessita’ – da parte di CAI agromec – d’istituire un albo nazionale delle imprese che esercitano attivita’ agromeccanica, in grado di certificare la professionalita’ e la regolarita’ di tutte le imprese che erogano in qualsiasi forma questi servizi”. “questo strumento – prosegue DALLA BERNARDINA – potra’ fornire garanzie alle aziende agricole clienti, oltre a uno spaccato reale e completo della categoria a enti e amministrazioni, cosi’ da poter intraprendere azioni e politiche di sviluppo mirate”. “la seduta si e’ conclusa con un impegno dei presenti ad operare collegialmente per fornire agli agromeccanici le basi normative auspicate”, chiude il comunicato.