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“i ministri dell’agricoltura, francesco LOLLOBRIGIDA, e del lavoro, marina CALDERONE, hanno incontrato a palazzo chigi le rappresentanze sindacali del comparto agroalimentare per un confronto sulle criticita’ attuali e le prospettive future. molteplici i temi affrontati: dalla contrattualistica alle attivita’ ispettive, dagli insediamenti abusivi alla lotta al lavoro sommerso e al caporalato fino alla gestione dei flussi e alla formazione del personale, anche in materia di sicurezza sul lavoro”, informa un comunicato congiunto dei due ministeri. “questa riunione da’ il senso della collaborazione tra ministeri e conferma la sinergia con la quale il governo lavora. ringrazio la collega calderone per la puntualita’ e l’attenzione con la quale affronta le tematiche relative al settore agricolo. abbiamo lavorato da subito, anche insieme al ministro degli interni PIANTEDOSI, per risolvere la piaga del caporalato intervenendo sulla condizionalita’ sociale. il contrasto al caporalato e’ una sfida collettiva che richiede l’impegno di tutti: istituzioni, cittadini, aziende agricole e organizzazioni sociali. solo attraverso un’azione sinergica e costante sara’ possibile estirpare questa piaga e costruire un sistema agricolo piu’ giusto e sicuro. abbiamo reso giustizia al mondo della pesca, che veniva considerato di serie b, modificando la legge 102 e parificando i diritti dei pescatori a quelli degli agricoltori. particolarmente rilevante e’ stato l’intervento sulla programmazione dei flussi. una programmazione triennale che va incontro alle esigenze delle imprese e punta sulla formazione dei lavoratori. cosi’ come e’ importante l’azione per rinnovare i macchinari, e rendere piu’ sicuro il lavoro in agricoltura, attraverso il bando isi-inail”, ha detto LOLLOBRIGIDA. “l’incontro di oggi ha rappresentato un’opportunita’ di ascolto per risolvere le criticita’. il comparto dell’agricoltura e’ per noi strategico anche per le prospettive di crescita strutturale di cui puo’ essere espressione grazie, per esempio, all’ottimizzazione degli strumenti contrattuali, la valorizzazione della formazione professionale, la creazione di un sistema informativo dedicato”, ha aggiunto CALDERONE. alla riunione hanno preso parte le rappresentanze di fai cisl, flai cgil, uila uil, ugl agroalimentare e confsal.