(riproduzione riservata)
in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del parlamento europeo, l’effat ha presentato a bruxelles le sue richieste ai futuri parlamentari. l’incontro si e’ svolto alla presenza, tra gli altri, del commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali, nicolas SMITH e degli euro-parlamentari maria NOICHL e MARTIN HAUSLING che hanno avuto un ruolo fondamentale nell’introduzione della condizionalita’ sociale nella pac. dal dibattito e’ emerso che, nel nostro paese, grazie soprattutto all’azione messa in campo dai sindacati, le norme introdotte in materia risultano piu’ stringenti rispetto agli altri paesi europei. tra le proposte sulle quali l’effat intende confrontarsi con tutte le forze politiche, quella centrale e’ per una pac futura piu’ giusta che, oltre a rafforzare la condizionalita’ sociale e a prevedere un adeguato sistema di sanzioni, modifichi anche il sistema dei pagamenti diretti (oggi basato esclusivamente sugli ettari posseduti) tenendo maggiormente conto della quantita’ e qualita’ del lavoro utilizzato. l’effat, inoltre, invita i futuri parlamentari a presentare una direttiva europea che regoli la materia dell’intermediazione di manodopera e degli appalti e rafforzi il sistema delle ispezioni sul lavoro. infine l’appello dell’effat: per una transizione verde che sia un’opportunita’ per i lavoratori, piuttosto che un’ulteriore minaccia occupazionale; per un sistema globale che garantisca sicurezza alimentare, accesso al cibo di qualita’, sostenibilita’ ambientale e sociale lungo tutta la filiera; per la dignita’ dei lavoratori domestici in europa (quasi 10 milioni) che sono tra piu’ vulnerabili, sottovalutati e sottopagati. nel corso dell’incontro, che si e’ svolto nella sede del parlamento europeo, si e’ parlato dell’attuazione della condizionalita’ sociale in italia, spagna e germania. per l’italia e’ intervenuto, anche a nome di flai e uila, il segretario generale della fai, onofrio ROTA. per la uila ha partecipato fabrizio DE PASCALE, responsabile politiche e relazioni internazionali.