SCUOLA: REGIONE LAZIO DECIDE ACCORPAMENTO FORZOSO ISTITUTI PROBLEMI ANCHE PER PICCOLI COMUNI

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la giunta della regione lazio ha approvato il “piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2024/25”. in pratica, e’ stato deciso il dimensionamento forzoso di un numero significativo di istituzioni scolastiche nel lazio: sono 20 gli istituti che saranno accorpati nella regione. proteste da parte dei partiti di opposizione e di alcuni sindacati della scuola. in particolare sara BATTISTI, consigliera regionale del pd, sostiene che “mentre dai governi MELONI e ROCCA la propaganda parla di tutela e valorizzazione dei piccoli comuni, nevralgici nella nostra regione, all’atto pratico questi vengono svuotati dei servizi essenziali, negando ogni possibilita’ di rilancio e rendendo sempre piu’ difficile la vita alle persone che vi risiedono”. la decisione della giunta del lazio e’, oltre tutto, in contrasto con il parere della conferenza regionale permanente per l’istruzione, secondo marta BONAFONI, consigliera regionale pd.