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“e’ stata presentata questa mattina a roma la 116ª edizione di fieragricola, rassegna internazionale di agricoltura in programma a veronafiere dal 31 gennaio al 3 febbraio prossimi, con focus trasversali dedicati a meccanica agricola; zootecnia; colture specializzate come vigneto, frutteto, olivo; energie rinnovabili; chimica verde; servizi; multifunzionalita’ delle imprese agricole; tecnologie hi-tech per la crescita dell’agricoltura sostenibile”. lo rende noto un comunicato stampa dell’organizzazione che cosi’ prosegue: “alla presentazione dell’evento erano presenti il presidente di veronafiere, federico BRICOLO, il sottosegretario all’agricoltura, sovranita’ alimentare e forestazione, patrizio giacomo LA PIETRA (fdi), il sindaco di verona, damiano TOMMASI, il direttore commerciale di veronafiere, raul BARBIERI, il coordinatore scientifico di fieragricola, marino BERTON, il senatore matteo GELMETTI (fdi) e l’europarlamentare anna cinzia BONFRISCO”. “dal 1898 fieragricola significa innovazione, progresso, spinta alla ricerca per migliorare la produttivita’ in campo, garantire sicurezza alimentare, assicurare redditivita’ e sviluppo alle filiere agricole e dopo 125 anni lo spirito della manifestazione e’ rimasto il medesimo – ha dichiarato federico BRICOLO -. oggi siamo alle prese con nuove sfide, dai cambiamenti climatici al ricambio generazionale: fra il 2010 e il 2020 in europa siamo passati da 12 milioni a 9 milioni di aziende agricole. inoltre, il bisogno di cibo sano e sicuro resta un obiettivo da conseguire su scala mondiale e il ruolo dell’unione europea, attraverso politiche mirate di crescita, deve essere rafforzato. anche attraverso il ruolo delle fiere, luoghi di proposta, dibattito, offerta espositiva e di scambio innanzitutto culturale e formativo, prima ancora che commerciale”. uno scambio culturale e un’apertura al dialogo e all’accoglienza che “sono connaturate a veronafiere e alla citta’ di verona”, ha sostenuto il sindaco TOMMASI, “e sono convinto che la prossima edizione di fieragricola mettera’ in campo come ogni volta le best practice, la sicurezza, la ricerca scientifica, sfide che come amministratori ci rendono responsabili delle ricadute sul territorio”, ha aggiunto. i numeri della 116ª fieragricola li ha comunicati raul BARBIERI: “undici padiglioni occupati e un’area esterna destinata alle prove dinamiche dei mezzi agricoli, 820 espositori provenienti dall’italia e da 20 paesi esteri (austria, repubblica ceca, cina, danimarca, finlandia, francia, germania, libano, lussemburgo, norvegia, paesi bassi, polonia, regno unito, slovenia, spagna, stati uniti, svezia, svizzera, turchia, ungheria), delegazioni e buyer internazionali provenienti da 28 paesi accreditati (albania, algeria, armenia, azerbaijan, cile, costa rica, croazia, danimarca, egitto, etiopia, georgia, ghana, guatemala, kazakhstan, kenya, macedonia del nord, mozambico, pakistan, polonia, repubblica ceca, senegal, serbia, slovacchia, spagna, tunisia, turchia, ungheria e uzbekistan) per incontri b2b specifici per ogni segmento della manifestazione, una superficie espositiva di 52mila metri quadrati occupati”. fieragricola 2024 ospitera’ gli stand del ministero dell’agricoltura, sovranita’ alimentare e foreste (padiglione 8, stand i2) e di casa veneto di regione veneto (padiglione 4, stand d4), una porta aperta nel dialogo fra imprese agricole, espositori e istituzioni. “il governo ha messo l’agricoltura al centro dell’agenda politica con l’obiettivo di migliorare il dialogo all’interno delle filiere, creare maggiore valore aggiunto e distribuirlo con maggiore equita’ – ha dichiarato LA PIETRA -. abbiamo innalzato a 6 miliardi di euro nel fondo del pnrr le risorse per i contratti di filiera e pochi mesi fa abbiamo approvato con il passaggio in parlamento della sperimentazione delle tea in campo. serve una visione e stiamo cercando di creare un piano strategico nazionale agricolo”. di grande richiamo la parte convegnistica, con oltre 140 convegni nei quattro giorni di manifestazione (al link bit.ly/47Up1CU tutti gli appuntamenti) e un filo conduttore per la 116ª edizione della rassegna internazionale di veronafiere: l’agricoltura nel clima che cambia. “quella del cambiamento climatico e’ una delle piu’ impegnative sfide che l’uomo si trova a fronteggiare e il mondo della produzione agricola e’ il piu’ esposto – ha specificato marino BERTON -. dobbiamo utilizzare al meglio le innovazioni sia tecnologiche che di governance per aumentare la resilienza degli agroecosistemi ai cambiamenti. dovremo accelerare il processo di digitalizzazione dell’agricoltura e utilizzare le nuove opportunita’ che la genetica responsabile ed equilibrata e’ in grado oggi di fornire per piante piu’ resistenti alle alte temperature e agli stress idrici, insieme ad un approccio agronomico che ci permetta di utilizzare con piu’ efficienza e sostenibilita’ le risorse naturali come l’acqua e il suolo, il sole”. i convegni e il workshop organizzati da fieragricola sul tema del climate change, in particolare, si rivolgono agli operatori agricoli e puntano a “indicare strategie, tecniche, pratiche per attivare processi di adattamento al clima che cambia, per continuare a produrre con qualita’, in modo sostenibile e competitivo”, ha chiarito BERTON. “la zootecnia – continua il comunicato – con tre padiglioni si conferma regina della manifestazione, fra spinte tecnologiche – come la robotica – e valorizzazione dei reflui nella duplice direzione della fertilizzazione organica e della produzione energetica di biogas e biometano, in ottica di circolarita’ dell’agricoltura. confermati i grandi concorsi zootecnici, nel ring allestito nel padiglione 10. fieragricola ospitera’ la 22ª edizione dello european open holstein, red holstein & jersey show, con le migliori bovine da latte di razza holstein, red holstein e jersey; la 54ª edizione della mostra nazionale della razza bruna italiana e il concorso del ceppo ob-original brown. riflettori accessi anche sulla didattica, grazie alla collaborazione fra aia (associazione italiana allevatori) e anafibj (associazione nazionale allevatori razza frisona italiana, bruna e jersey) e gli istituti tecnici agrari italiani. focus su innovazione e digitale al padiglione 11 con il ‘fieragricola tech’, dedicato all’agricoltura digitale, ai sistemi per l’irrigazione smart, alle energie rinnovabili, agli strumenti di biosolutions per la protezione del suolo in ottica rigenerativa. fieragricola, inoltre, sara’ l’occasione per la consegna di prestigiosi premi, assegnati da alcune delle case editrici che da decenni raccontano la storia, l’evoluzione e le prospettive dell’agricoltura. a verona saranno infatti consegnati il ‘premio innovazione’ dell’informatore agrario per le categorie meccanica agricola, prodotti fitosanitari e fertilizzanti, zootecnia, energie rinnovabili, start up e nuove tecnologie; i premi ‘allevatore dell’anno 2023’ nelle categorie bovine da latte, bovini da carne, suini; ‘il contoterzista dell’anno 2023’ per le categorie giovani, diversificazione, innovazione, precision farming, donne”.