ROTA (FAI CISL), BENE SOSPENSIONE ACCORDO CON ALBANIA SERVONO ALTRE STRADE PER GESTIONE IMMIGRAZIONE

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“un fatto positivo che mi auguro solleciti il governo a intraprendere altre strade per la gestione dell’immigrazione, senza scorciatoie disumane che rischiano di negare diritti e dignita’” ha affermato il segretario generale fai cisl onofrio ROTA, richiamando il tema dell’immigrazione ed esprimendo soddisfazione per la recente sentenza della corte costituzionale di tirana, con la quale il governo di albania sospende la ratifica dell’accordo con l’italia. rota e’ poi tornato sulla necessita’ di un ricambio generazionale in agricoltura. “il lavoro agricolo va reso piu’ attrattivo, con l’applicazione dei contratti, redditi piu’ alti e maggiori tutele”, ha detto ROTA nell’intervento che ha chiuso a fermo il consiglio generale della fai-cisl marche, che si e’ svolto alla presenza di dirigenti, operatori e delegati della federazione regionale, con il segretario generale della cisl marche sauro ROSSI, i presidenti di terra viva cisl, anolf, sicet e adiconsum regionali. ne da’ notizia un comunicato di fai-cisl. dopo i saluti del sindaco di fermo, paolo CALCINARO, il segretario generale fai-cisl marche danilo SANTINI ha tenuto la relazione introduttiva, in cui ha affrontato tra gli altri i temi dei rinnovi contrattuali, della partecipazione dei lavoratori all’impresa, della formazione permanente e del potenziamento della sicurezza nei luoghi di lavoro. si e’ poi soffermato sul tema dell’immigrazione: “sui circa 3.500 iscritti alla nostra federazione, 1682 sono lavoratori immigrati extracomunitari, quindi circa il 50%. e’ quindi necessario gestire il tema immigratorio con lungimiranza e prospettiva, considerando che entro il 2030 gli immigrati in agricoltura saranno complessivamente 500mila, e garantiscono il nostro made in italy”. “un altro tema fondamentale e’ la lotta al dissesto idrogeologico e, in questo senso, al consumo di suolo. nell’intero territorio marchigiano, sono circa 65mila gli ettari di suolo sottratti all’ambiente per consumo, crescita urbana e trasformazioni del paesaggio, quasi il 7% della superficie complessiva della regione, con un aumento rispetto all’anno precedente di 218 ettari. una tendenza che va invertita, valorizzando il ruolo e il lavoro delle nostre “tute verdi”, i lavoratori di forestazione e bonifica”, ha concluso SANTINI. il segretario generale cisl marche sauro ROSSI ha invece fatto un chiaro richiamo alla regione, perche’ accolga le istanze della cisl sui temi legati alle politiche abitative, alla crisi della sanita’ pubblica e dell’istruzione, al potenziamento del trasporto pubblico locale e alla destinazione di fondi legati al dissesto idrogeologico e alla prevenzione. “con la responsabilita’ che contraddistingue il nostro sindacato abbiamo avanzato osservazioni e proposte, ora attendiamo le risposte della regione, se non dovessero soddisfarci, giovedi’ 21 dicembre organizzeremo un presidio unitario di fronte alla sede regionale per tenere alta l’attenzione sui temi indicati”, ha detto ROSSI. il consiglio generale delle marche si e’ concluso con la consegna della medaglia al “seminatore d’oro” a gabriele MONALDI, segretario generale aggiunto della federazione cislina, che ha raggiunto i requisiti pensionistici. capacita’ di ascolto, umilta’, passione e competenze le caratteristiche riconosciute da tutti a MONALDI, che ha saputo incarnare i valori della cisl, nel perseguire il bene comune.