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“nell’ambito delle trattative per il rinnovo del ccnl dell’industria alimentare, le parti hanno stabilito di adottare da subito azioni concrete ed efficaci per contrastare la violenza di genere e le molestie nei luoghi di lavoro”. lo annunciano congiuntamente in un comunicato stampa le associazioni datoriali e fai, flai e uila in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. “le undici associazioni datoriali del settore (ancit, anicav, assica, assitol, assobibe, assobirra, assolatte, federvini, mineracqua, unaitalia e unionfood) – prosegue il comunicato – hanno infatti deciso di accogliere le proposte avanzate nella piattaforma sindacale presentata da fai, flai e uila che mirano ad incrementare le tutele normative ed economiche in favore delle donne che sono vittime di violenza. le parti hanno quindi realizzato in data 23 novembre, una specifica intesa finalizzata, attraverso il coinvolgimento dell’ente bilaterale di settore (ebs), a sostenere, anche economicamente, le vittime di questi comportamenti inaccettabili ma che, purtroppo, sono ancora tristemente presenti nel paese. in quest’ottica, l’obiettivo e’ quello di consentire una ancor maggiore esigibilita’ di quanto gia’ stabilito dal contratto collettivo nazionale su questo tema e di attivare ulteriori strumenti in grado di dare risposte concrete ed efficaci alle lavoratrici coinvolte”. “si tratta – conclude il comunicato – di un nuovo importante passo che le parti sociali dell’industria alimentare hanno voluto percorrere per contribuire all’eliminazione di questa autentica piaga della societa’ e alla sempre maggiore diffusione anche nel nostro settore di una cultura che condanni la violenza di genere in tutte le sue forme, per combattere i femminicidi e ogni prevaricazione, molestia, minaccia, sopraffazione fisica, psicologica e economica nei confronti delle donne”.