STATO UNIONE: UE: CIA, RIPARTIRE DA DISCORSO VON DER LEYEN PER AGRICOLTURA PIU’ CENTRALE

(riproduzione riservata)

“un potenziale spartiacque tra un avvio di green deal ue rigoroso e a senso unico e una nuova fase con l’agricoltura davvero protagonista”. e’ questo il commento del presidente nazionale di cia-agricoltori italiani, cristiano FINI, al discorso sullo stato dell’unione pronunciato dalla presidente della commissione ue, ursula VON DER LEYEN, oggi in plenaria al parlamento europeo a strasburgo. lo rende noto un comunicato stampa di cia-agricoltori che cosi’ prosegue: “cia guarda con interesse all’attenzione riservata, per la prima volta e in modo puntuale, all’agricoltura e alle sue esigenze in linea con le attuali sfide geopolitiche, socioeconomiche e ambientali dell’europa. in particolare, focus su tre dei passaggi chiave affrontati dalla VON DER LEYEN e piu’ significativi per il settore: l’annuncio di un dialogo strategico, per meno polarizzazione, sul futuro dell’agricoltura ue; il riconoscimento di una sintonia tra comparto agricolo e tutela dell’ambiente; l’obiettivo di una transizione equa per agricoltori, famiglie e industrie, insieme al rilancio delle imprese per piu’ competitivita’, attraverso forte sburocratizzazione e riforma fiscale”. “e’ da questi asset – sottolinea il presidente nazionale di cia, cristiano FINI – che dovra’ ripartire anche il mandato temporaneo affidato a maros SEFCOVIC, vicepresidente della commissione ue e sostituto di frans TIMMERMANS per le politiche climatiche europee. servira’, infatti, una maggiore apertura al confronto con gli agricoltori per trovare un vero equilibrio tra gli obiettivi di sostenibilita’ ambientale e le reali esigenze produttive del mondo agricolo. da oggi – aggiunge FINI – l’unione europea, quindi, tornare seriamente a riflettere su alcuni dei dossier piu’ controversi, come la proposta di regolamento sull’uso sostenibile dei fitofarmaci (sur), la revisione della direttiva sulle emissioni industriali (ied) e la legge sul ripristino della natura”.