PSRN: MASAF, PRIORITA’ RIGUARDANO DISPERSIONE IDRICA BIODIVERSITA’ ANIMALE ASSICURAZIONI E REDDITO

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contrasto alla dispersione idrica, tutela e miglioramento della biodiversita’ animale, protezione assicurativa e stabilizzazione del reddito sono state tra le priorita’ del programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2022, secondo quanto emerso dai dati presentati dal masaf nel corso del convegno “psrn 2014-2022: costruire un futuro piu’ competitivo per le nostre imprese”. al convegno e’ intervenuto, tra gi altri, il capo dipartimento del ministero giuseppe BLASI. per l’associazione italiana allevatori e’ intervenuto il direttore generale mauro DONDA. il piano, negli anni di riferimento, ha potuto contare su 2,8 miliardi di euro che hanno consentito di assegnare 2,2 miliardi di contributi agli agricoltori per l’adesione agli strumenti di gestione del rischio; di conseguire 3.230 milioni di metri cubi di risparmio idrico potenziale; di promuovere il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico e la biodiversita’ animale, e’ stato spiegato dal masaf. per quanto riguarda quest’ultimo comparto, l’obiettivo – ha detto il masaf – e’ stato raggiunto anche grazie alla creazione di un sistema informatico in modalita’ “open data”. la piattaforma informatica, in grado di mettere a disposizione una serie di informazioni utili per il miglioramento del potenziale genetico delle nostre razze e del livello quali-quantitativo delle produzioni zootecniche nazionali, e’ stata sviluppata nell’ambito del progetto leo (livestock environment open data – piattaforma open data per la zootecnia), finanziato attraverso la sottomisura 16.2, che raccoglie informazioni su circa 190 razze allevate in italia, di cui 150 autoctone o a limitata diffusione. inoltre, nell’ambito della sottomisura 10.2, a sostegno delle attivita’ di caratterizzazione delle risorse genetiche animali di interesse zootecnico, salvaguardia e miglioramento della biodiversita’ sono stati finanziati, attraverso due procedure di evidenza pubblica, n. 17 progetti per un totale di 47 beneficiari e un contributo concesso di € 88.606.466,15. la sottomisura – ha rilevato il masaf – ha permesso di realizzare, sulle razze coinvolte nei progetti, ad oggi, oltre 280.000 caratterizzazioni fenotipiche, 110.000 caratterizzazioni genetiche ed elaborare 130 nuovi indici genetici. per quel che riguarda l’ampliamento e il miglioramento dell’offerta di strumenti assicurativi e l’incremento del numero di imprese agricole che vi fanno ricorso attraverso un riequilibrio di tipo territoriale, settoriale e dimensionale, la voce piu’ consistente del psrn ha riguardato l’erogazione di un contributo pubblico sul premio assicurativo a carico delle imprese agricole. la misura – ha precisato il ministero – si e’ prefissa di permettere agli agricoltori di coprire, con polizze assicurative agevolate, le perdite produttive causate da avversita’ atmosferiche, epizoozie, fitopatie e infestazioni parassitarie. ad oggi, per tutte le campagne attivate (2015-2022) sono state ammesse a finanziamento 1.104.826 domande, per un importo di circa 2,1 miliardi di euro di cui il 95% gia’ liquidato. per quel che concerne la realizzazione di interventi sulle infrastrutture per l’irrigazione a carattere strategico nazionale (sottomisura 4.3) volti a migliorare la capacita’ di accumulo delle acque, ridurre le perdite delle reti e introdurre innovazioni tecnologiche nella gestione delle risorse idriche, compreso il monitoraggio degli usi, rendendo cosi’ piu’ efficiente l’uso dell’acqua, il programma – sempre secondo i dati forniti dal dicastero agricolo – e’ andato a incidere su una superficie pari a circa 546.000 ettari corrispondente al 18% della superficie attrezzata per l’irrigazione. complessivamente e’ stato ottenuto un risparmio idrico di circa 236 milioni di metri cubi per ogni stagione irrigua, l’equivalente di 94.000 piscine olimpioniche. la richiesta per questa sottomisura e’ andata oltre la capacita’ di finanziamento del programma, pertanto il 20 novembre 2019 il ministero ha ottenuto dalla commissione europea la modifica del psrn e uno spostamento di risorse pubbliche pari a 97 milioni per rifinanziarla. sono stati finanziati 45 progetti per un importo di 356 milioni di euro. per quanto concerne lo stato attuativo del programma, i lavori di tutti i 45 progetti sono stati avviati e diversi si concluderanno quest’anno con 19 interventi che hanno raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori tra l’80% e il 100%. insomma – ha concluso il masaf – concentrandosi sulle quattro priorita’ fondamentali che hanno accompagnato la pianificazione, ovvero proteggere, stabilizzare, tutelare, investire, il psrn 2014-2022 ha contribuito in maniera importante e concreta ad accompagnare gli agricoltori italiani verso sistemi produttivi piu’ moderni, flessibili e sostenibili da un punto di vista economico, sociale e ambientale. si tratta di un cammino che il masaf ha assicurato di voler continuare a perseguire con il nuovo ciclo di programmazione 2023-2027.