IL 16/6 AL CIHEAM BARI INCONTRO “LA BIODIVERSITA’ PUGLIESE SULLE TAVOLE DEL MEDITERRANEO”

(riproduzione riservata)

“‘la biodiversita’ pugliese sulle tavole del mediterraneo’ e’ il titolo dell’incontro che si svolgera’ il prossimo 16 giugno nel campus cosimo lacirignola del ciheam bari, con inizio alle ore 19”. lo rende noto un comunicato del ciheam bari, che prosegue: “un centinaio di studenti, provenienti da diverse parti del mondo, prepareranno pietanze tipiche dei loro paesi di origine allo scopo di mettere in luce la notevole ricchezza del germoplasma pugliese, frutto delle molteplici interazioni dei nostri popoli e territori nel corso dei secoli con il resto del mediterraneo. l’incontro rientra nelle attivita’ del progetto fruizione della biodiversita’, finanziato dal ministero dell’universita’ e della ricerca (mur) e che coinvolge ciheam di bari, centro di ricerca sperimentazione e formazione in agricoltura basile caramia (crsfa), politecnico di bari e fondazione istituto tecnico superiore (its) agroalimentare puglia. il progetto mira a valorizzare la cultura tecnico-scientifica, promuovere la divulgazione delle conoscenze sulla biodiversita’ e sviluppare una maggiore consapevolezza sulla necessita’ di preservare i prodotti autoctoni, basandosi sulla ricerca scientifica come guida. attraverso un approccio esperienziale aperto a tutti, si intende rendere accessibile il vasto patrimonio genetico e culturale conservato a un pubblico piu’ ampio, sensibilizzando non solo le giovani generazioni, ma anche l’opinione pubblica sul valore sociale, economico e scientifico del recupero, conservazione e valorizzazione del germoplasma. la tutela della biodiversita’ riveste un’importanza prioritaria che richiede l’attenzione e l’impegno delle istituzioni e dell’agenda politica, non solo per la sua rilevanza naturalistica e scientifica, ma anche per i suoi riflessi di carattere demo-antropologico. durante la performance culinaria, i piatti mediterranei preparati dagli studenti del ciheam bari saranno valutati da una giuria composta da maurizio RAELI, direttore della sede italiana del ciheam, rosanna CARDONE, crsfa locorotondo, vito GALLO, politecnico di bari, luigi RICCIARDI, dipartimento di scienze del suolo, della pianta e degli alimenti dell’universita’ degli studi di bari, maryrosa SPACCIANTE, presidente della condotta di bari di slow food, i dirigenti regionali luigi TROTTA, sezione competitivita’ delle filiere agroalimentari e salvatore INFANTINO, osservatorio fitosanitario, vito nicola SAVINO e giuseppe MAGGI, fondazione its agroalimentare puglia, mimmo LOSACCO, chef del ciheam bari. la biodiversita’ vegetale rappresenta un tesoro inestimabile per ogni paese, ma negli ultimi anni si e’ verificato un preoccupante declino delle varieta’ coltivate a causa della maggiore specializzazione degli impianti e della diffusione della monocoltura, causando la scomparsa di ben tre varieta’ di frutta su quattro nel corso dell’ultimo secolo, con conseguente perdita di un prezioso germoplasma accumulato nel corso di millenni di evoluzione e rischio di estinzione di numerose varieta’ di frutta e ortaggi. oltre a soddisfare l’esigenza di sensibilizzazione, l’incontro mettera’ in luce la notevole ricchezza del germoplasma pugliese”.