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la regione piemonte a partire dall’anno scorso ha dato vita, d’intesa con l’associazione regionale degli allevatori (arap), a un progetto che consente lo stoccaggio e lo smaltimento della lana tosata, diventata nel corso dei decenni da bene prezioso a peso da gestire. l’iniziativa pilota, definita “progetto pura lana piemonte se”, ha preso avvio grazie alla collaborazione con il consorzio “biella the wool company” fondato e presieduto da nigel THOMPSON, inglese di bradford, che dagli anni ’80 si e’ trasferito nel biellese per lavorare e commercializzare la lana. “ringrazio arap ed il consorzio biella the wool company per aver aderito fin da subito a questa iniziativa e i funzionari regionali che hanno permesso la realizzazione del progetto sperimentale. come regione piemonte, con convinzione, abbiamo voluto sostenere il progetto consci del fatto che un problema per le aziende possa trasformarsi in un’opportunita’ di sviluppo per il settore ovino” precisa l’assessore regionale all’agricoltura marco PROTOPAPA. osserva elia DALMASSO, presidente arap: “siamo soddisfatti per l’evoluzione del progetto, che supporta i nostri allevatori sovente impegnati nel recupero di razze ovine a rischio di estinzione, e pone le basi per garantire a tutti, in modo sistematico e costante, il ritiro della lana, liberando spazi negli allevamenti che assicurano il presidio del territorio, incrementando la cura e il benessere degli animali in un’ottica di economia circolare concreta”.