UILA PUGLIA, CON NO A FONDI PNRR E’ NUOVA EMERGENZA ABITATIVA PER MIGRANTI IMPEGNATI IN AGRICOLTURA

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“in puglia con l’avvento della stagione delle grandi raccolte torna in auge l’emergenza abitativa dei migranti, come sta avvenendo nei comuni interessati dalla raccolta delle ciliegie”, dichiara il segretario generale uila puglia, pietro BUONGIORNO in un comunicato. “pur ritenendo il rispetto della legalita’ principio imprescindibile che norma il vivere sociale, come il rispetto dell’ordine pubblico e delle regole di convivenza, le ultime prese di posizione della sindaca di turi (ba) mal si conciliano con la decisione di un’intera amministrazione di rinunciare a oltre 4 milioni di euro di fondi del pnrr per risolvere una volta per tutte il problema”, aggiunge BUONGIORNO, affermando di ritenere “che i 114 milioni di euro previsti dal pnrr per il superamento degli inserimenti informali dei migranti in puglia fossero un segnale di attenzione importante del governo anche per dare risposte al fenomeno del caporalato”. molti comuni hanno deciso di rinunciare a fondi gia’ assegnati, evidenzia uila puglia. tra questi proprio il comune di turi che ha deciso – spiega BUONGIORNO – di non attivare progettualita’ da oltre 4 milioni di euro “per superare in modo definitivo la divisione netta tra i centri urbani e gli insediamenti di fortuna, una diatesi che non e’ solo fisica, ma anche culturale ed identitaria”. BUONGIORNO cosi’ conclude: “purtroppo i nostri timori si sono avverati e si sono perse risorse importanti: si sara’ costretti a lavorare nell’emergenza”.