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“grande ritorno ad amatrice dell’agrichef festival, l’iniziativa itinerante promossa da turismo verde, l’associazione agrituristica di cia-agricoltori italiani, ideata per promuovere e valorizzare i piatti tipici della tradizione contadina, attraverso la collaborazione con gli istituti alberghieri italiani. come da tradizione, e dopo il lungo stop per la pandemia, si e’ tenuta oggi nell’area food progettata da stefano BOERI, la finale nazionale del festival con protagoniste assolute le ricette contadine regionali, rivisitate insieme agli studenti di tutte le scuole coinvolte”, rende noto un comunicato stampa della cia, che sottolinea: “a trionfare, in questa V edizione, la ‘spoja lorda in brodo di ortiche e guanciale rivisitata’, realizzata con gli allievi dell’istituto ‘magnaghi-solari’ di salsomaggiore terme, dall’agrichef massimo BOTTURA (agriturismo ‘palazzo manzoni’, san zaccaria). l’emilia-romagna si aggiudica, quindi, il podio 2023 in un’accesa e condivisa sfida ai fornelli tra i cuochi agricoli vincitori delle 9 tappe del tour che, attraversando l’italia, ha toccato in particolare: liguria, veneto, emilia-romagna, toscana, molise, abruzzo, campania, puglia e calabria”. “un trionfo di sapori e saperi sui quali e’ stata chiamata a esprimersi una giuria di esperti, composta da chef e critici gastronomici, giornalisti e food blogger, rappresentanti di associazioni di settore e istituzioni locali. vincitori indiscussi gli allievi di ciascun istituto che ha aderito alle iniziative sul territorio, insieme a una brigata del centro di formazione professionale alberghiero di amatrice. da futuri ambasciatori della cucina italiana, loro al centro di un’esperienza formativa unica, affiancati dagli agrichef di turismo verde-cia. alle nuove generazioni di cuochi va il testimone del rilancio, in chiave innovativa, della cucina contadina regionale di cui gli agriturismi italiani sono primi ambasciatori”. “abbiamo accolto con molto entusiasmo la proposta di cia-agricoltori italiani e della sua associazione turismo verde, di fare per la seconda volta la finale nazionale dell’agrichef festival ad amatrice. i ragazzi che rivisitano le ricette originali e’ un format che ci piace molto, ci appartiene: sicuramente la tradizione, l’enogastronomia, hanno fatto si’ che questo territorio mantenesse un’identita’”, afferma la direttrice del centro di formazione professionale alberghiero di amatrice, anna FRATINI. “le criticita’ che stiamo affrontando a livello globale, come nazionale, ultima l’emergenza maltempo in emilia-romagna, terra cui va – ancora di piu’ da amatrice – tutto il nostro sostegno, dimostrano quanto sia importante e strategico costruire, giorno dopo giorno, appuntamenti come l’agrichef festival, occasioni di scambio e condivisione tra territori e con le nuove generazioni, per tutelare e far valere il patrimonio agricolo e agroalimentare italiano. rappresentano, infatti, soprattutto in momenti di difficolta’, un collante fondamentale per territori e comunita’, per diffondere una cultura della salvaguardia, che punta sulla sinergia tra innovazione e tradizione, quale chiave di uno sviluppo davvero sostenibile”, precisano i presidenti nazionali di turismo verde, mario GRILLO, e di cia, cristiano FINI. “con l’agrichef festival che torna dopo diversi anni di stop, cia e turismo verde rinnovano l’impegno concreto per un progetto che e’ semplice ma anche ambizioso”, informa cia. “c’e’ una rete di valori che appartiene al mondo rurale e al ruolo chiave dell’agrichef in agriturismo. dobbiamo continuare a valorizzarla, coinvolgendo tutti gli istituti alberghieri d’italia”, concludono GRILLO e FINI.