PNRR: ANBI, CONSORZI CENTRANO 100% OBIETTIVI E PUNTANO SU INNOVAZIONE PER CONTRASTO CRISI CLIMATICA

(riproduzione riservata)

“obiettivo centrato da tutti i consorzi di bonifica ed irrigazione: sono stati emanati tutti i bandi per gli enti consortili, i cui progetti sono stati ammessi a finanziamento nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza. attualmente sono in fase di avvio le procedure di attivazione dei circuiti finanziari per l’assegnazione delle risorse ed entro il 2023 saranno assegnati alle imprese aggiudicatrici degli appalti, come previsto dal cronoprogramma del pnrr. si tratta complessivamente di interventi per 880 milioni di euro, destinati ad investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche”, rende noto un comunicato di anbi. “siamo orgogliosi del risultato raggiunto a testimonianza dell’efficienza, che nel paese possiamo vantare pressoche’ in tutta italia e che mettiamo a servizio del paese, sicuri di poter concretamente ricambiare la fiducia accordataci. speriamo che cio’ sia viatico ad ulteriori finanziamenti per aumentare la resilienza dei territori di fronte alle conseguenze della crisi climatica”, afferma francesco VINCENZI, presidente di anbi. “l’ottima performance dei consorzi di bonifica ed irrigazione e’ emersa alla prima riunione del tavolo di partenariato sull’attuazione del pnrr, convocata dal ministro per l’agricoltura, la sovranita’ alimentare e le foreste, francesco LOLLOBRIGIDA ; a renderla nota e’ stato il direttore generale di anbi, massimo GARGANO, intervenuto alla presentazione dell’edizione 2023 del salone macfrut, in calendario dal 3 al 5 maggio prossimi a rimini”, informa il comunicato di anbi. “in quell’occasione presenteremo il manuale operativo di due soluzioni innovative nell’ottimizzazione d’uso della risorsa acqua: il sistema irriframe per il miglior consiglio irriguo e la certificazione volontaria goccia verde per la sostenibilita’ idrica. sono tasselli della nostra strategia di contrasto alle conseguenze della crisi climatica: si affiancano ai piani di efficientamento della rete idraulica e di realizzazione di nuovi invasi, nonche’ alla ricerca delle soluzioni per consentire un maggiore utilizzo delle acque reflue. alla politica chiediamo di accelerare gli iter burocratici; noi abbiamo dimostrato di essere parte di quell’italia capace di rispondere alle sfide del nostro tempo con la velocita’ imposta dalle trasformazioni in atto”, ha dichiarato GARGANO.