LOMBARDIA: 16/4 A ERBUSCO (BS) ASSEMBLEA ANNUALE CONGIUNTA DI CONFAI BERGAMO E APIMA BRESCIA

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“‘l’agricoltura si trova a vivere una situazione caratterizzata da molteplici criticita’, che si manifestano in termini di incremento dei costi di produzione e difficolta’ di approvvigionamento di materie prime, cui si aggiungono i danni provocati periodicamente da condizioni meteorologiche avverse. nondimeno, il comparto agromeccanico intensifica i propri sforzi in vista di una ripresa guidata dall’innovazione e dall’applicazione di tecnologie avanzate’. con queste parole leonardo BOLIS, presidente di confai lombardia e confai bergamo, ha sintetizzato la congiuntura attuale del settore primario in vista dell’assemblea annuale congiunta che sara’ celebrata dalle organizzazioni territoriali delle province di brescia e bergamo aderenti a cai agromec”. lo rende noto un comunicato di confai lombardia, che prosegue: “i lavori assembleari di apima brescia e confai bergamo si terranno domenica 16 aprile 2023 al ristorante pio nono di erbusco (brescia), a partire dalle ore 11. la scelta delle due associazioni rappresentative delle imprese agromeccaniche e agricole di realizzare insieme la propria assemblea generale 2023 risponde alla volonta’ di offrire un concreto sostegno al progetto ‘bergamo-brescia capitale della cultura italiana’, sottolineando la ferma determinazione del mondo rurale di valorizzare il territorio privilegiando strategie collaborative. ‘l’assise di quest’anno si celebra in concomitanza con la fase d’avvio della nuova politica agricola comune (pac) 2023-2027, entrata in vigore dopo un lungo iter di riforma a livello comunitario e in uno scenario denso di difficolta’ e di sfide per il settore – ricorda fabrizio ZUCCALI, coordinatore regionale di confai lombardia e direttore di apima brescia -. le province di brescia e bergamo, com’e’ noto, possono vantare una grande tradizione imprenditoriale in agricoltura. ne e’ prova il fatto che insieme totalizzano una produzione lorda vendibile di tutto rispetto, con un valore di circa 2 miliardi e 260 milioni di euro, pari a quasi il 22% della plv dell’agricoltura lombarda. tuttavia, gli ingenti incrementi nei costi dei fattori di produzione riscontrati nel 2022 hanno di fatto azzerato le marginalita’ di un’agricoltura che ha iniziato la nuova stagione produttiva con uno stato generale di evidente sofferenza’. ai lavori assembleari del prossimo 16 aprile e’ stato invitato il nuovo assessore lombardo all’agricoltura, alessandro BEDUSCHI. ‘l’assessorato regionale all’agricoltura e’ chiamato, oggi piu’ di prima, a rivestire un crescente protagonismo al fine di dare risposte concrete alle sfide cruciali che il settore primario sta vivendo – osserva sandro CAPPELLINI, consulente organizzativo e responsabile delle relazioni istituzionali di confai lombardia -. in questo contesto, l’esercizio dell’attivita’ agromeccanica e’ assolutamente in linea con gli obiettivi di una politica agricola coerente e moderna ed e’ essenziale per il raggiungimento delle finalita’ strategiche in termini di sostenibilita’ ambientale, innovazione e competitivita’ del settore agricolo’.”.