(riproduzione riservata)
la cooperativa terra di brisighella (ra) ha presentato al cibus di parma il progetto “inpro-olio: innovazione e promozione della filiera dell’olio extravergine di oliva emiliano-romagnolo”. il progetto e’ finanziato dalla misura 16.2 della regione emilia-romagna e si prevede che duri due anni. la cooperativa collaborera’ con il dipartimento di scienze e tecnologie agroalimentari dell’alma mater studiorum – universita’ di bologna e con le societa’ nomisma, artemis e ivi adv agency. l’obiettivo e’ sviluppare un nuovo prodotto 100% nostrana di brisighella, competitivo ed eco-sostenibile. il prodotto sara’ realizzato attraverso l’adozione di un nuovo protocollo di produzione volto a massimizzare il contenuto dei composti salutistici e sensoriali, riuscendo a soddisfare gusti ed esigenze dei nuovi segmenti del mercato italiano ed internazionale. il presidente della cooperativa terra di brisighella, sergio SPADA, ha aperto i lavori della mattinata introducendo brevemente la storia dell’azienda e sottolineando il loro costante investimento nell’innovazione, dall’installazione del frantoio di ultima generazione nel 2018 al rebranding aziendale lanciato nel 2020. tra gli altri interventi, valtiero MAZZOTTI, direttore generale agricoltura, caccia e pesca della regione emilia-romagna, ha portato i saluti dalla regione e ha svelato alcuni dei prossimi sostegni che verranno erogati nel 2023 nell’ambito del pac (politica agricola comune 2023-2027) per la filiera produttiva olearia. ne da’ notizia un comunicato diffuso da nomisma.